Si è tenuta oggi presso l’Aula consiliare del Comune di Latina la conferenza dei sindaci pontini per la Sanità, convocata dalla sindaca Matilde Celentano su richiesta del Direttore Generale Asl Latina Sabrina Cenciarelli, con all’ordine del giorno le misure di prevenzione e contenimento del virus West Nile, che ha fatto registrare 41 casi accertati nella provincia a partire dai primi di luglio.
Alla riunione hanno partecipato 29 rappresentanti comunali su 33, insieme alla Direttrice Generale della ASL di Latina, Sabrina Cenciarelli, alla Direzione Strategica, ai direttori dei distretti socio-sanitari, del Dipartimento di Prevenzione e dei reparti ospedalieri maggiormente coinvolti nella gestione dei pazienti. È stato ribadito il pieno impegno di tutte le componenti sanitarie e istituzionali nel contrasto alla diffusione del virus, attraverso disinfestazioni mirate, campagne di informazione e il coinvolgimento diretto dei Medici di Medicina Generale.
“Ringrazio la ASL di Latina, nella persona della Direttrice Generale Cenciarelli, per aver messo a disposizione dei sindaci del territorio tutte le strutture di riferimento sanitario interessate nel monitoraggio, nella prevenzione della diffusione del virus e nel trattamento dei pazienti affetti”, ha affermato il sindaco Celentano, sottolineando l’importanza della riunione di oggi.
L’elevata partecipazione da parte dei sindaci o dei loro delegati, con 29 Comuni presenti su un totale di 33, è stata interpretata come un segnale concreto dell’attenzione rivolta al fenomeno del virus West Nile, che ha colpito in maniera significativa la provincia con 41 casi accertati a partire dai primi di luglio. Tutti i Comuni coinvolti hanno attivato interventi di disinfestazione mirati nelle aree dove si presume siano avvenuti i contagi, mentre proseguono, su tutto il territorio provinciale, le disinfestazioni già programmate da aprile e che si concluderanno a ottobre. Durante l’incontro, è emersa inoltre la richiesta, da parte dei sindaci, di un ulteriore coinvolgimento del Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest nei tavoli tecnici, alla luce della presenza diffusa di corsi d’acqua a bassa attività in questo periodo dell’anno.
Tutti i sindaci presenti hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla ASL di Latina, che fra le molteplici azioni di profilassi avviate, ha altresì già coinvolto i Medici di Medicina Generale in un percorso informativo e formativo per il riconoscimento precoce della malattia. Il programma, già in parte avviato, proseguirà nelle prossime settimane con l’obiettivo di rafforzare la rete di prevenzione su tutto il territorio provinciale
“Stiamo affrontando con la massima attenzione e in stretta collaborazione con la Regione Lazio, INMI Lazzaro Spallanzani, SERESMI Servizio regionale di epidemiologia, sorveglianza e controllo per le malattie infettive, IZS Istituto Zooprofilattico Sperimentale, e le amministrazioni locali, un fenomeno che richiede rapidità d’intervento, coordinamento e informazione capillare. La prevenzione è la chiave per contenere il virus West Nile, e grazie all’impegno dei sindaci e degli operatori sanitari possiamo attuare azioni tempestive ed efficaci a tutela della salute pubblica”, ha dichiarato la Direttrice Generale Cenciarelli.
“La riunione di oggi – ha concluso il Sindaco Celentano – è stata particolarmente apprezzata perché si è ravvisata la necessità di coordinare anche le comunicazioni rivolte alla popolazione, finalizzate alle misure di prevenzione, canale indispensabile per il contenimento del virus, che presenta sintomatologia grave nelle persone con comorbidità o in condizioni di estrema fragilità. Molto spesso bastano poche semplici regole per evitare le punture di zanzara: indossare abiti coprenti, evitare le esposizioni dall’imbrunire, svuotare i sottovasi o altri contenitori in cui si concentra acqua stagnante, usare repellenti e proteggere le abitazioni con le zanzariere. La conferenza di oggi, su richiesta dei sindaci del territorio, sarà riaggiornata nel caso in cui la curva del contagio non dovesse tendere verso il basso in poche settimane”.