Isola Pedonale, Giuliani (Decisamente Latina): “Proposta di FL in linea con quanto detto da noi mesi fa. Ora si faccia squadra”
“Accolgo con estremo piacere la proposta del vice presidente di Fare Latina, Roberto Stabellini, di trasformare l’isola pedonale del centro in uno spazio espositivo permanente” afferma il presidente di
Decisamente Latina Andrea Giuliani.
“Non potrebbe essere altrimenti – prosegue il presidente – visto che già da Maggio avevamo lanciato un appello rivolto alle istituzioni, con due articoli apparsi sulla stampa locale, affinché si creasse un tavolo di confronto permanente per arrivare a soluzioni condivise che permettessero la realizzazione di eventi
all’interno dell’isola pedonale durante tutto l’anno.
Avevamo ipotizzato, ad esempio, il coinvolgimento delle radio locali, agevolando loro postazioni in centro per rallegrare la piazza, un palco permanente per garantire eventi costanti come i sempre e più seguiti Dace e Music Contest, creare insomma un “salotto” che possa essere capace di ospitare tanti e tra loro diversi eventi di spessore. A tal proposito Voglio esprimere i miei più sentiti complimenti al presidente Passamonti dell’associazione Amici del Basket e all’amministrazione comunale per quanto fatto in piazza, lo sport è una garanzia di aggregazione, sarebbe bello poter investire e allargare il tema anche su eventi culturali come accadeva anni fa con il Premio Latina per il tascabile dell’amico Castagnina , Il tutto con il Comune a fare da regolatore e agevolatore”.
“L’obbiettivo – conclude Giuliani – è chiaramente mettere in campo azioni comuni che possano sollecitare e stimolare positivamente l’amministrazione ed altre associazioni e movimenti. Peraltro in questi ultimi mesi, reduci dal successo della seconda edizione dello street food che ha contribuito a rivitalizzare Parco San Marco, abbiamo accolto diverse sollecitazioni per un confronto da importanti imprenditori attivi proprio nel centro di Latina per fare squadra. C’è insomma fermento e come sempre dichiarato siamo pronti a fare rete, perché di questo ha bisogno la nostra città”.
