NOTTE ROSA, FARE LATINA: “L’ISOLA PEDONALE DIVENTI SPAZIO ESPOSITIVO PERMANENTE”

Fare Latina: “Dalla straordinaria risposta di ieri sera, lanciamo l’isola pedonale come spazio espositivo permanente”

“Il successo dell’evento della Notte rosa di ieri, accompagnato da centinaia di commenti entusiasti su Facebook, conferma il valore sociale e culturale dell’isola pedonale nel cuore della città. I nuovi arredi urbani sono stati accolti con favore dalla comunità: un segnale chiaro che i cittadini desiderano uno spazio vivo, partecipato e creativo.

Alla luce di questo risultato, Fare Latina rivolge oggi un appello all’Amministrazione comunale: trasformiamo l’isola pedonale in uno spazio espositivo permanente. Un luogo aperto dove artisti, associazioni culturali e realtà locali possano esporre le proprie opere, promuovere iniziative e vivere l’arte in contatto diretto con i cittadini.

Una proposta azzardata? Non crediamo. Siamo circondati da esempi internazionali cui ispirarsi:

• New York City – Times Square e piazze pubbliche: dal 2009 Broadway è diventata una pedonalizzazione permanente con sedute, piante, arte e installazioni. Il programma è nato come intervento tattico ma si è trasformato in strutture permanenti, con risultati positivi su sicurezza, vendite e vitalità urbana.

• Portland (Oregon): il programma “Street Plazas” ha convertito segmenti di strada in piazze pubbliche permanenti, attive in eventi, mercati e attività culturali.

• San Francisco – Great Highway (Ocean Beach Park): un ex tratto stradale trasformato in promenade pedonale con opere d’arte permanenti e rotazioni tematiche, frutto di un progetto partecipato di “placemaking”.

• Münster, Germania – Skulptur Projekte: ogni dieci anni si organizzano mostre di scultura urbana; molte opere vengono poi acquisite e installate stabilmente in spazi pedonali della città, creando un museo in cammino.

• Lörrach, Germania – Sculpture Path: il centro cittadino pedonalizzato ospita un percorso permanente di sculture, integrato con gli arredi e il contesto urbano sin dagli anni ’80.

Ma perché è utile a Latina un’eventuale trasformazione dell’isola pedonale? “Già la condivisione con la cittadinanza del luogo stesso: un uso costante e partecipato dello spazio con eventi, arte e cultura –dice Roberto Stabellini, vicepresidente di Fare Latina- Ancora, questo darebbe impulso alla nostra riconoscibilità urbana: un polo identitario che coniuga centrale pedonalità e vivacità culturale. Del resto, lo stesso coinvolgimento favorisce il coinvolgimento diretto di artisti e cittadini attraverso una programmazione e partecipazione attiva. In questo modo otterremo quell’incremento del valore urbano, grazie a un’osmosi continua tra privati, arte e imprese, migliorando la qualità dell’offerta e aumentando anche la percezione della sicurezza dei luoghi”.

Così, invitiamo l’Amministrazione a considerare la proposta e ad avviare un percorso di co-progettazione: un tavolo con artisti, associazioni e cittadini per definire modalità, arredi, tempi e regole per un utilizzo stabile e inclusivo dello spazio. Fare Latina è pronta a promuovere un modello condiviso, trasparente e partecipato, in linea con le migliori esperienze internazionali”.

Così, in una nota, l’intervento dell’esponente di Fare Latina, Roberto Stabellini.

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