TARGA COMMEMORATIVA PER SATNAM, LA COMMOZIONE DEI FAMIGLIARI

Si è tenuta questo pomeriggio, poco dopo le 18, la cerimonia di scoprimento della targa in memoria di Satnam Singh presso la sede del progetto PNRR “Housing First” di via delle Provincie a Cisterna di Latina.

Un momento di profonda commozione e riflessione, voluto dall’Amministrazione comunale per ricordare il giovane bracciante di 31 anni, morto in circostanze tragiche lo scorso anno, e per ribadire l’impegno delle istituzioni nella difesa dei diritti umani e della dignità del lavoro.

“Abbiamo fortemente voluto l’apposizione di questa targa in memoria di Satnam Singh qui, nell’alloggio ponte del progetto PNRR Housing First del Distretto socio-sanitario LT1, che lo scorso novembre ha ospitato anche Amritpal durante il suo soggiorno a Cisterna, a seguito della drammatica morte del fratello Satnam che aveva scelto di vivere nella nostra città – ha esordito il sindaco Valentino Mantini -.

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Questa targa è un simbolo. Non solo per ricordare la vicenda di Satnam, ma come monito contro lo sfruttamento e la barbarie che colpiscono ancora troppi lavoratori. Centinaia di persone presenti sul nostro territorio sono prive di tutele, invisibili finché non accade una tragedia. La morte di Satnam, lasciato senza soccorso con un braccio amputato, è qualcosa di inaccettabile. Non possiamo rassegnarci.”

Il sindaco ha inoltre ricordato che il Comune di Cisterna si è costituito parte civile nel processo penale in corso, ribadendo la volontà dell’amministrazione di essere al fianco dei più deboli e di sostenere attivamente la legalità e la dignità del lavoro.

“L’edificio che oggi accoglie la targa è simbolo di accoglienza e reintegrazione. La memoria di Satnam resta così impressa su una struttura nata proprio per aiutare i più fragili. È un messaggio chiaro: nessuno deve essere lasciato indietro.”

Durante l’evento sono stati ringraziati anche i sindacati, le istituzioni come la Prefettura, la Questura, la Regione, le forze dell’ordine, le associazioni del terzo settore e i tanti volontari che si sono mobilitati a sostegno della famiglia Singh e dei diritti dei lavoratori.

Il sindaco ha concluso con un appello all’impegno collettivo: “Oggi non celebriamo solo un ricordo. Rinnoviamo un impegno: costruire una società in cui il lavoro sia sempre dignitoso e la vita di ogni persona abbia lo stesso valore. Una società che non dimentica e che resta vigile.”

In vari momenti del discorso e al momento della scoprimento della targa si sono succeduti momenti di commozione da parte della mamma e degli altri familiari di Satnam. Erano presenti i genitori e familiari rappresentanti delle organizzazioni sindacali Massafra e Del Vecchio della Cgil, Carra e Pompili della Uil, l’assessore Addonizio di Latina, il Ten.Col. Paolo Guida, Comandante del Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia, il Lgt. C.S. Raffaele Priore Comandante della Stazione Carabinieri di Cisterna di Latina, il Maresciallo Luca D’Abramo della Guardia di Finanza, il vice comandante Savio Martorana della Polizia Locale di Cisterna di Latina.

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