“Fare politica senza spendere ma con il cuore”, l’intervento del consigliere comunale Giuseppe Coriddi (Forza Italia). “Potrebbe essere un approccio interessante, focalizzato più sull’impegno e la passione che sulle risorse economiche e riconoscimento di ruoli”.
“Non occorrono somme o deleghe da rivendicare per ascoltare le esigenze e le preoccupazioni dei cittadini dei borghi, per capire realmente cosa serve loro, affidarsi al volontariato locale spesso anonimo ed effettuato in maniera gratuita, tutto questo serve a promuovere la partecipazione attiva della comunità locale per creare un senso di appartenenza e di responsabilità condivisa.
In questo modo, la politica delle risposte potrebbe diventare più accessibile e inclusiva, focalizzandosi sull’impegno e la passione piuttosto che sulle risorse economiche e i riconoscimenti di titoli e incarichi.
Con questo spirito che come capogruppo di Forza Italia abbiamo ascoltato le esigenze di decoro del consigliere Furlanetto e grazie alla disponibile dell’Assesore Carnevale abbiamo dato una seconda vita alle panchine inutilizzate, il tutto si è reso possibile grazie all’impegno dell’associazione Sabotino 2.0 e protezione civile Passo Genovese, dei suoi presidenti e di tutti i volontari che hanno restituito ai cittadini del borgo la dignità che meritano senza richiesta alcuna, trovando il giusto riconoscimento dalla gratitudine dello nostri cittadini
Questo è solo l’inizio di una piccola riqualificazione che toccherà un po’ tutte le periferie a costo zero per l’amministrazione e verrà portata avanti dallo spirito di buona volontà del nostro gruppo delle due associazioni e di tutti coloro che vorranno adottare un pezzo di arredo urbano, il sogno resta quello di mettere almeno una panchina inclusiva come simbolo di massima inclusione”.