Sabaudia ricorda Gianni Borgna: grande partecipazione alla presentazione del libro “Una consistente leggerezza”
Domenica 6 luglio, presso il Centro di Documentazione “Angiolo Mazzoni” di Sabaudia, si è svolta la partecipata presentazione del libro “Una consistente leggerezza: Gianni Borgna, vent’anni di cultura a Roma (1993-2011)”, un evento promosso dal consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Matteo Di Girolamo.
L’incontro, moderato dalla professoressa Donata Carelli, ha visto la presenza del Sindaco Alberto Mosca, di numerosi consiglieri comunali e di un pubblico attento e partecipe.
Un’occasione preziosa per ricordare la figura di Gianni Borgna, storico assessore alla Cultura del Comune di Roma, intellettuale raffinato, critico musicale, punto di riferimento per la vita culturale della Capitale e grande amante di Sabaudia. Con la sua visione, Borgna ha saputo trasformare Roma in una città capace di coniugare tradizione e innovazione, promuovendo la partecipazione e stimolando la creatività.
Nel corso dei suoi mandati (dal 1993 al 2006), Gianni Borgna ha dato impulso a una stagione culturale straordinaria per la Capitale: ha sostenuto la nascita di istituzioni come l’Auditorium Parco della Musica, ha promosso grandi eventi come l’Estate Romana, rilanciato il Teatro dell’Opera, potenziato i musei civici, valorizzato il cinema italiano e le arti visive, avviando un dialogo fertile tra centro e periferie. Ha avuto la capacità di rendere la cultura accessibile e inclusiva, rafforzando il legame tra cittadinanza e patrimonio culturale.
Durante l’incontro sono intervenuti Anna Maria Ciai Borgna, la Senatrice Valeria Fedeli, l’avvocato Piero Sandulli e la prof.ssa Donata Carelli, che hanno saputo raccontare, ognuno con uno sguardo diverso, la profondità dell’uomo e l’importanza della sua eredità culturale e politica.
Il consigliere Matteo Di Girolamo ha così commentato:
“Abbiamo voluto questo incontro per rendere omaggio a una figura che ha saputo incarnare il vero significato del servizio pubblico attraverso la cultura. Gianni Borgna ha dimostrato che si può governare la cultura con passione, competenza e visione, costruendo spazi di libertà e bellezza per tutti. Per noi giovani sia per quelli impegnati in politica che non rappresenta un esempio e un faro: ricordarlo oggi a Sabaudia, città che lui amava profondamente, è un gesto di gratitudine e di responsabilità”.