SATRICUM, AVVIATO L’ITER PER L’ISTITUZIONE DEL APRCO ARCHEOLOGICO

“Avviato, su indirizzo del sindaco di Latina Matilde Celentano, l’iter per la realizzazione del Parco archeologico di Satricum, antica città fondata dai Latini sulla quale si sono stratificate testimonianze, etrusche, volsche, romane e medievali”.

Ne ha dato notizia la prima cittadina che, nelle scorse settimane ha effettuato un sopralluogo a Borgo Le Ferriere: “Il progetto sarà presentato il 9 luglio prossimo, in occasione dell’evento ‘Conoscere Satricum tra gusto e cultura’ – ha dichiarato il sindaco Celentano – L’istituzione del Parco archeologico di Satricum consentirà la valorizzazione del patrimonio artistico di età antica e medievale, materiale e immateriale, della città di Latina e del suo territorio. Lo scopo è quello di consolidare la conoscenza tramite la ricerca scientifica, ma anche di creare le basi per un indotto strutturale che porti sviluppo al territorio. Questa iniziativa era attesa da anni a Borgo Le Ferriere e l’avvio dell’iter è un primo step per la sua realizzazione”.

L’argomento è stato affrontato oggi anche dalla commissione Cultura, presieduta dal consigliere Claudio Di Matteo, e dalla commissione Urbanistica, presieduta dal consigliere Roberto Belvisi, riunite in seduta congiunta, alla presenza degli assessori Annalisa Muzio e Gianluca Di Cocco, con deleghe rispettivamente all’Urbanistica e ai Borghi e alla Marina e al Turismo.

Presenti, inoltre, la direttrice dei musei comunali Antonia Lo Rillo e il dirigente del dipartimento Urbanistica l’architetto Paolo Cestra.

Ai consiglieri è stata presenta una prima bozza del regolamento necessario all’istituzione del Parco archeologico di Satricum, in località Borgo Le Ferriere, redatta dagli uffici del servizio Cultura del Comune di Latina, a seguito di una fitta interlocuzione con la competente Sovrintendenza e la Direzione Musei Statali, sulla base delle indicazioni fornite dalla legge 24/2019 della Regione Lazio.

“L’istituzione del Parco a Borgo Le Ferriere, sede del tempio di Mater Matura e di molto altro – ha affermato l’assessore Muzio -, esprime la ferma volontà del sindaco Celentano e dell’amministrazione comunale di valorizzare l’importante patrimonio culturale alle porte di Latina, oggetto di scavi archeologici a partire da fine Ottocento e intensificati dagli anni ’70 dello scorso secolo. Negli ultimi anni, gli scavi diretti dalla professoressa Marijke Gnade con archeologi di diverse nazionalità hanno consentito di disseppellire una villa di epoca romana dalle dimensioni ‘imperiali’. L’istituzione del Parco archeologico e la messa a sistema della mostra di Satricum, che potrà essere trasformata in museo permanente, è un primo passo per lo sviluppo di Borgo Le Ferriere e delle zone limitrofe ricche di storia che potranno essere inserite in un unico percorso di promozione del territorio. I borghi sono il cuore pulsante della nostra identità. Non semplici frazioni, ma comunità vere, con storie, tradizioni, radici profonde. È lì che si custodisce il senso dell’appartenenza. È da lì che può ripartire una nuova idea di sviluppo, fatta di rigenerazione urbana, servizi, cultura, agricoltura innovativa e turismo. L’iter avviato investe anche il coinvolgimento dell’urbanistica, sia per la definizione dei confini del realizzando Parco, sia per gli aspetti paesaggistici, con passaggi necessari per l’ottenimento di tutti i nulla osta previsti”.

“La decisione del sindaco Celentano di istituire il Parco archeologico di Satricum – ha aggiunto l’assessore Di Cocco – è un primo passo per mettere in rete i siti di interesse nazionale e internazionale, che ruotano attorno a Borgo Le Ferriere, a livello culturale, religioso, agricolo, gastronomico ed enogastronomico. Non parlo soltanto del doveroso inserimento nel Parco della casa del martirio di Santa Maria Goretti, ma anche delle strutture antiche e monumentali, Ponte Genovesi e Torre di Foce Verde, che potranno contribuire al rilancio dell’attrattività del territorio. E’ importante sottolineare che con l’istituzione del Parco e la trasformazione della mostra di Satricum in museo, e relativo inserimento nel circuito museale della Regione Lazio, il Comune potrà accedere a finanziamenti. L’istituzione del Parco archeologico di Satricum è una scelta strategica, volta ad attirare presenze. I percorsi di visita e delle attività dirette alla crescita culturale e civile della comunità dei cittadini costituiranno anche un forte elemento di sviluppo economico e di coesione sociale”.

Oltre all’area archeologica di Satricum, alla mostra di Satricum e alla casa del martirio di Santa Maria Goretti, il realizzando parco comprenderà anche il complesso architettonico industriale Ferriere di Conca, la villa romana presso Casale del Giglio e il vicino edificio dell’ex scuola elementare, sita in strada Nettunense.

I commissari dei due organismi consiliari, riuniti in seduta congiunta, hanno espresso voto favorevole all’istituzione del Parco, rinviando decisioni sulla bozza di regolamento per dovuti approfondimenti ed elaborazioni di proposte.

L’assessore Muzio e l’assessore Di Cocco, nel ringraziare tutti i commissari per la condivisione del percorso istitutivo del Parco archeologico di Satricum e gli uffici per il lavoro svolto finora, hanno ringraziato anche l’architetto Alessandro Mattioli e la professoressa Gnade per la loro fattiva collaborazione.

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