Incendi a raffica dalla giornata di ieri in zona Piroli, nel comune di Formia. In azione anche gli elicotteri della Protezione Civile.
Non sono ancora finite le le operazioni di spegnimento e bonifica nelle località Piroli e Costamezza, tra Formia ed Itri.
“Dal primo pomeriggio tanti gli inneschi appiccati, stiamo in zona Piroli versante Itri. Il fuoco tra vento, caldo e afa, cammina veloce, “scavalla” monte Santa Maria e arriva a lambire le case dal lato Formia-Gaeta”, a scriverlo è la consigliera comunale di Formia, Paola Villa.
“DOS attivato, Canadair impegnato, elicottero attivato, il VER di Formia e tutti i suoi uomini e donne impegnati nella estenuante operazioni di spegnimento a terra… persone che lasciano famiglie e lavoro e che vanno ringraziati non uno, ma centomila volte!
Stiamo sempre qua a raccontarci le stesse cose, con i luoghi, le fiamme e il bruciato sempre che si ripetono…a disco rotto.
Il tavolo istituzionale creato nel 2019 presso il Comune di Formia per affrontare sul serio e soprattutto d’inverno questa problematica è naufragato. Non si vuole mettere mano ai punti nevralgici del problema: – investire tutti in videosorveglianza a tappeto delle nostre montagne con targa scanner per controllare chi sale e scende; – rivisitazione e revisione di tutte le fidapascolo; -controllo delle attività edilizie che riguardano i nostri monti con coinvolgimento di droni.
Tutto ciò costa, ma forse unendo le forze tra i comuni del sud pontino ed enti regionali come le comunità montane e l’Arsial in questi 6 anni si sarebbe potuto fare qualcosa. Ora la domanda è: “ma si vuole veramente fare qualcosa? O non frega niente a nessuno perché è un problema difficile che non porta voti e crea tanti problemi e inimicizie?”. Ieri è stato l’inferno, stamattina è tutto distrutto!”.