Cori, la consigliera comunale d’opposizione risponde all’amministrazione De Lillis in merito alla polemica sulla villa abusiva
“Emerge chiaramente dal contenuto del comunicato, ancor di più, il problema etico-morale esistente nell’amministrazione del Comune di Cori. Aldilà delle parole di spregio rivolte alla Minoranza, si palesa lo strenuo tentativo di proteggere un membro della maggioranza, inevitabilmente coinvolto in un abuso edilizio totale, come la Presidente del Consiglio nonché delegata al Suap.
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La questione morale dovrebbe porsela innanzitutto la Presidente, i suoi colleghi e per quanto riguarda il Sindaco De Lillis, se vuole garantire un’azione amministrativa equanime e di rispetto verso tutti i cittadini, dovrebbe dimostrarlo concretamente e non a parole.
Quindi, dovrebbe rendere palesi tutti gli Atti che riguardano gli abusi edilizi totali a Cori, compresa la questione Villa Dallas, che grava su tutti i cittadini, contrariamente ai dinieghi rivolti sino ad oggi alla Minoranza.
Continuare a negare l’accesso agli Atti, non fa altro che alimentare le polemiche e dimostra inevitabilmente l’intento di celare altri scopi.
Sul processo penale recentemente definito per intervenuta prescrizione, questione di natura puramente tecnica e non attinente al merito, il Tribunale penale ha rilevato l’abuso e per questo ha emesso un ordine di confisca e di acquisizione al patrimonio del Comune.
Tutto ciò considerato, un’Amministrazione giusta dovrebbe ottemperare all’ordine penale esecutivo di acquisizione dell’immobile abusivo al patrimonio dell’Ente.
Riguardo l’autore dell’abuso, soggetto privato, è libero di difendersi come ritiene ma la Sua difesa non deve coinvolgere la Pubblica Amministrazione, tenuta a ripristinare la legalità. Ribadisco che l’abuso edilizio totale è imprescrittibile per legge!
Il Sindaco invece dimostra con ogni sua azione di voler proteggere il privato e i membri di maggioranza, pensando di governare casa Sua, mentre la Minoranza vuole che si palesi a tutti i cittadini ogni azione di governo.
La questione è semplice: l’abuso perpetrato a Cori è di tutta evidenza e l’Amministrazione è tenuta a rispristinare la legalità, a prescindere dalle azioni legali del privato, perché non ci sono altri interessi da tutelare se non quelli di un’intera Città.
A tal proposito, ricordo al Sindaco De Lillis che la stessa Amministrazione del Comune di Cori ha emesso un’Ordinanza di demolizione della Villa abusiva che, a tutt’oggi, continua a non difendere!”.
Così, in una nota, la consigliera comunale d’opposizione Germana Silvi.
