CALCI, SCHIAFFI E PUGNI ALLA MOGLIE: ASSOLTO 40ENNE

Accusato di maltrattamenti in famiglia, alla fine della camera di consiglio un 40enne di nazionalità indiana viene assolto

Era accusato di gravi episodi di maltrattamenti in famiglia A.S., 40enne, di nazionalità indiana, difeso dall’avvocato Ernesto Renzi. Oggi, 1 luglio, si è concluso il processo a suo carico davanti al secondo collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Elena Nadile. Dopo la richiesta di condanna a 3 anni e 6 mesi formulata dal pubblico ministero Simona Gentile, è arrivata la sentenza di assoluzione per il 40enne.

L’uomo era accusato di fatti accaduto a Cisterna di Latina dal 2015 fino almeno al 2020. Secondo l’accusa, alla presenza dei figli di 8 e 5 anni, il 40enne avrebbe maltrattato la moglie, anche lei indiana, con comportamenti vessatori sia morali che fisici.

Minacce con il coltello e il bastone, ingiurie di ogni tipo, danneggiamento di mobilio in casa e, soprattutto violenze fisiche: calci, pugni, schiaffi, e anche tentativi di soffocamento della coniunge.

Tutte accuse che sono state smontare dalla difesa dell’uomo che ha dimostrato l’innocenza del 40enne contro la moglie di 35 anni.

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