Il Consiglio Comunale di Cisterna di Latina, nella seduta di ieri pomeriggio, ha approvato una serie di importanti deliberazioni riguardanti il bilancio, la fiscalità locale e i servizi pubblici, ma prima della discussione dei punti all’ordine del giorno, il sindaco ha portato un commosso ricordo di Thomas Castellucci, giovane vittima sabato mattina di un incidente stradale, chiedendo un minuto di silenzio per lui e per tutte le vittime della strada.
Mantini ha poi aggiornato circa le recenti iniziative dell’Amministrazione, tra cui l’avvio del Protocollo d’intesa per la valorizzazione del territorio, che coinvolge istituzioni e enti per rilanciare i siti archeologici di Tres Tabernae, Palazzo Caetani e il Giardino di Ninfa. È stato inaugurato un Info Point alla stazione ferroviaria e aperto straordinariamente al pubblico il sito archeologico. Ha parlato anche dello spostamento temporaneo di alcuni uffici comunali a Palazzo Caetani a causa dei lavori di efficientamento energetico che interessano la sede di via Zanella. Infine, ha affrontato la questione dello stato di agitazione della Polizia Locale, confermando l’impegno dell’amministrazione per il dialogo e il rafforzamento del corpo, e ha annunciato l’avvio dei lavori nella cosiddetta “buca” dell’ex Consorzio Agrario e del Cinema Luiselli.
Di Cori ha chiesto lo stato in cui versa la digitalizzazione dei servizi e l’armamento della Polizia Locale, mentre Felicetti ha chiesto informazioni circa l’utilizzo del piano superiore dei locali comunali dove si trovano i laboratori del Pomos.
Gli assessori Capuzzo e Pompili hanno illustrato i servizi digitali che sono attualmente attivi a Cisterna tra cui un Punto Digitale per aiutare i cittadini a dotarsi degli strumenti di identità digitale e lo svolgimento di pratiche online, inoltre l’impegno per smaltire le tante richieste di rilascio o rinnovo di Carte d’Identità Elettroniche. Il Sindaco sull’armamento della Polizia Locale ha ricordato che è un problema complesso sia dal punto di vista strutturale, che economico ma prima ancora etico che deve essere affrontato con il coinvolgimento di tutte le forze politiche elette. L’assessora ai Servizi Sociali Krilic ha informato che, a seguito dell’avvio dei lavori per il Centro per l’Impiego nel Polo socio-assistenziale di via delle Province, è stato trasferito il dormitorio negli adiacenti locali del Pomos, così da non interrompere l’importante servizio sociale. Sempre la Krilic ha illustrato alla consigliere Antenucci, contraria all’istituzione del centro di accoglienza per richiedenti asilo nel quartiere Sant’Ilario, che si tratta di una villa da un decennio confiscata alla criminalità e in stato di abbandono con conseguente rischio di degrado e ricovero abusivo. Per questo è stata indetto un bando pubblico per la gestione ricevendo una sola proposta, quella della cooperativa Il Quadrifoglio che, d’intesa con la Prefettura, realizzerà a proprie spese un centro per accogliere 13 persone, tra donne e bambini, in fuga dall’Ucraina, mettendo a disposizione locali per ambulatori e attività sociali per il quartiere.
Cece ha ricordato come in un incontro pubblico con i residenti di Sant’Ilario, il progetto del centro di accoglienza aperto ad ospitare servizi per la comunità locale sia stato ben accolto.
Si è passati poi all’esame dell’ordine del giorno approvando il primo punto riguardante il verbale della precedente seduta e la presa d’atto della variazione dei componenti della 1° commissione consiliare a seguito dell’ingresso di Felicetti nelle fila di Fratelli d’Italia.
Ha fatto seguito l’esame e approvazione di una serie di variazioni di bilancio, illustrate dall’assessora al Bilancio Innamorato.
È stato approvato il riconoscimento di debiti fuori bilancio per complessivi € 1.735,40, derivanti da sentenze esecutive per ricorsi tributari su TASI e TARI 2017 e 2018 e che oltre l’80% dei ricorsi analoghi siano stati respinti a favore dell’Ente.
Sono state anche ratificate due variazioni al bilancio di previsione e precisamente € 2.375,00 per un contributo statale superiore a quello stimato e destinato ad attività socio-educative rivolte ai minori (per lo più colonie estive), e € 131.178,00 per il recupero evasione su suolo pubblico e per l’istituzione di un fondo da destinare alla riduzione della TARI 2025 a favore di famiglie numerose e piccole attività commerciali.
Più che una modifica si è trattato di una integrazione al Regolamento TARI che vede l’introduzione dell’art. 24-bis con il quale verrà applicata la riduzione del 10% per utenze non domestiche fino a 50 mq in regola con i pagamenti, oltre che la riduzione del 5% per famiglie con almeno 5 componenti e reddito basso.
Il Consiglio ha approvato le tariffe TARI 2025 in conformità con il metodo tariffario MTR2 stabilito da ARERA. Il Piano Economico Finanziario prevede un costo del servizio pari a € 8.292.755,40. Il tributo provinciale aggiuntivo è fissato al 5%.
L’assise ha approvato all’unanimità l’aggiornamento n. 2 del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025/2027 e dell’elenco annuale.
Sull’ultimo punto, riguardante il bilancio d’esercizio 2024 dell’Azienda Speciale Cisterna Ambiente, i consiglieri Di Cori e Felicetti hanno lamentato un carente servizio di raccolta dei rifiuti, contestato dall’assessore all’Ambiente Del Prete che ha ricordato la rapida crescita dei quantitativi di raccolta differenziata e dell’espansione costante del porta a porta in nuovi quartieri.
Infine anche il bilancio d’esercizio 2024 della Cisterna Ambiente, che si chiude con un utile di € 9.239,00 è stato approvato con 13 voti favorevoli, 3 contrari, 1 astenuto.