Volge al termine il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PTCO) organizzato dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Ponza a favore degli studenti dell’indirizzo tecnico per il turismo dell’Istituto Comprensivo “Carlo Pisacane”.
Il percorso, ideato e strutturato con l’obiettivo di rafforzare il legame tra il mondo della scuola e quello del lavoro, ha permesso agli studenti coinvolti di confrontarsi con le professionalità del comparto marittimo, acquisendo sia competenze tecniche (hard skills) che abilità trasversali (soft skills), oggi fortemente richieste nel mercato del lavoro.
Il programma formativo ha alternato lezioni frontali a momenti di interscambio con i professionisti del mare che operano quotidianamente in sinergia con la Guardia Costiera: noleggiatori di unità da diporto, subacquei professionali, operatori balneari, marittimi, pescatori, imprenditori del settore nautico e professionisti vari, tra cui i rappresentanti delle delegazioni di Gaeta e Formia dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano.
Un momento significativo del percorso si era già svolto ad aprile, in occasione delle celebrazioni della “Giornata del Mare e della Cultura Marinara” a Ponza, durante la quale erano stati premiati i tre studenti che avevano ottenuto sino ad allora i migliori risultati nelle verifiche intermedie.
La conclusione formale del PTCO è avvenuta oggi con la consegna degli attestati digitali in formato “Open Badge”, un progetto innovativo approvato direttamente dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. L’Open Badge rappresenta un’innovativa modalità di certificazione delle competenze, fondata su uno standard aperto che integra elementi grafici e metadati verificabili. Tra le caratteristiche principali di tale strumento: adattabilità: in quanto certifica percorsi formativi di diversa natura e livello; verificabilità: grazie alla possibilità di controllo digitale dell’autenticità; condivisibilità: per l’utilizzo su piattaforme digitali e social network; cumulabilità: utile nella costruzione di un portfolio digitale delle competenze. Attraverso l’adozione di questa tecnologia, l’esperienza formativa potrà essere valorizzata concretamente dagli studenti, arricchendo il loro curriculum in maniera moderna, tracciabile e attrattiva per il mondo del lavoro. L’iniziativa, che ha riscosso il pieno apprezzamento della comunità scolastica e delle realtà coinvolte, si è inserita nel più ampio quadro delle attività promosse dalla Guardia Costiera per la diffusione e promozione della cultura del mare, ancor più fondamentale in una realtà arcipelagica come quella ponziana.
