Convegno “L’oblio oncologico e la tutela dei diritti umani”: Minturno, 23 maggio, ore 18:00, Sala consiliare, alla presenza dell’On. Maria Elena Boschi
L’evento èpromosso dal Comune di Minturno con il patrocinio dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ASL Latina e Ordine degli Avvocati di Cassino
Si terrà venerdì 23 maggio il convegno “L’oblio oncologico e la tutela dei diritti umani” promosso dal Comune di Minturno con il patrocinio dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ASL Latina e Ordine degli Avvocati di Cassino. L’appuntamento è alle ore 18:00 presso la Sala consiliare.
L’evento sarà occasione anche per fare il punto sulla legge 193/2023 che introduce le “Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche”, la cosiddetta “legge sull’oblio oncologico”.
L’incontro sarà aperto dai saluti del Sindaco di Minturno, Dott. Gerardo Stefanelli, e dell’Avv. Giuseppe Mascio, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cassino.
Con la moderazione dell’Avv. Ilaria Pelle, Assessore alle Politiche Sociali, seguiranno gli interventi: Prof. Antonio Riccio, Professore di Diritto del lavoro presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, che tratterà il tema “Diritti e tutele lavoristiche in caso di patologie oncologiche tra legge e contrattazione collettiva”; Dott.ssa Laura Forte, Responsabile del Centro Trasfusionale presso l’Ospedale Dono Svizzero di Formia, che illustrerà “Il ruolo dell’oncologo e la sua integrazione con la donazione di sangue e cellule staminali”; Dott.ssa Anna Casilli, Psicologa volontaria presso l’Associazione ‘Le Capricciose’, che esporrà “Gli aspetti emotivi e psicologici della malattia oncologica: ritorno alla normalità”; esperienze e testimonianze saranno condivise da Antonella Macaro, Presidente dell’Associazione ‘Le Capricciose’.
Le conclusioni del convegno saranno affidate all’On. Maria Elena Boschi, Deputata e Capogruppo di Italia Viva alla Camera, prima firmataria del progetto di legge.
La partecipazione all’evento attribuisce n. 3 crediti formativi riconosciuti dall’Ordine degli Avvocati di Cassino.