AZIENDA SPECIALE “TERRACINA”: “IL CDA NON HA CONFERMATO LA DG CARLA AMICI”

Consorzio LT4 e Azienda Speciale, la discussione oggi nel Consiglio Comunale di Terracina

Nel corso del Consiglio Comunale di Terracina che si è riunito oggi è stata discussa la gestione dei servizi sociali alla luce dell’adesione del Comune di Terracina al Consorzio LT4 e la riqualificazione dell’Azienda Speciale. Prima di iniziare l’Assise, il Sindaco ha voluto ricordare la figura di Aldo Moro, ucciso il 9 maggio 1978.

Come sottolineato dall’Assessore Sara Norcia nella sua relazione, il settore servizi sociali merita l’attenzione di tutti e deve essere considerato una priorità per tutti con un unico obiettivo: migliorare la qualità delle fasce deboli e della loro vita, perché nessuno deve essere lasciato indietro. “Si tratta di un campo delicato e complesso su cui da subito l’Amministrazione si è impegnata, senza distinzioni di colore politico o steccati territoriali, partendo da uno studio del territorio e dai casi seguiti”, ha detto.

“Sono certa che si debba e si deve fare di più – ha spiegato l’Assessore Norcia – ma tanto è già stato fatto in un due anni di Assessorato. È evidente che l’Azienda Speciale gioca un ruolo fondamentale nell’offerta dei servizi sociali per la cittadinanza, ma è stata altrettanto evidente, sin dall’insediamento, la necessità di assicurare sia la trasparenza delle procedure di accesso ai servizi sia un controllo continuo sulla loro qualità e sulla loro tempestività, al fine di tutelare parità, uguaglianza e diritti a favore degli utenti”.

“Prima del nostro insediamento – ha proseguito – non si possono non rilevare carenze, contraddizioni e inefficienze nella gestione dell’Azienda Speciale. Problemi su cui stiamo intervenendo gradualmente mettendo a terra una programmazione puntuale, ricca di innovazione e potenziamento dei servizi socioassistenziali”.

Entrando nello specifico sul tema della gestione dell’Azienda Speciale, l’Assessore Norcia ha ricordato la delibera di Giunta n. 41 del 27.03.2025 che tra i tanti indirizzi ha approvato quello secondo cui il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda speciale avrebbe dovuto deliberare la mancata conferma del Direttore, ai sensi dello Statuto Aziendale, entro e non oltre il 5 Aprile 2025; indirizzo eseguito con delibera adottata all’unanimità dal nuovo CdA dell’Azienda speciale il 04.04.2025 nella prima riunione di insediamento. Da tempo, ha spiegato l’Assessore, gli uffici sono al lavoro per superare l’attuale modello di statuto e contrattuale. Modifiche sono state fatte, e altre verranno.

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In merito poi alla nuova governance, l’Assessore Norcia ha ribadito che non avrà alcun impatto negativo nella gestione dei servizi sociali del Comune di Terracina e dell’Azienda Speciale. Si tratta infatti di una modifica della forma giuridica per la gestione dei servizi socio-assistenziali distrettuali, i cosiddetti livelli essenziali di prestazioni sociali (leps). Due realtà compatibili che possono coesistere.

“La Regione Lazio – ha ricordato – ha individuato nello strumento del Consorzio una valida opportunità di rafforzamento dei modelli organizzativi e gestionali dei servizi sociali, che promuove la sinergia tra i Comuni migliorando la qualità e superando la frammentazione dei servizi e degli interventi sul territorio. Nulla – ha concluso l’Assessore Norcia – la nostra Amministrazione può e deve rimproverarsi. Abbiamo avuto il coraggio di voltare pagina e scrivere tutti insieme un nuovo capitolo per la città di Terracina”.

In conclusione del Consiglio Comunale il Sindaco Francesco Giannetti ha ringraziato la minoranza per aver posto all’attenzione dell’Aula un tema così importante che riguarda tutta la comunità, come ha ringraziato per il grande lavoro la Dirigente Dipartimentale dei Servizi Sociali Immacolata Pizzella e il Capo Settore Bruna Alla, e il Dirigente del Dipartimento Finanziario Vincenzo Perroni. Tutti presenti in Aula insieme al Presidente del Cda dell’Azienda Speciale, Enrico Del Monte, il componente Giuseppe Di Pinto e il Revisore dei Conti Andrea Altobelli.

“Per fare le cose, occorre tutto il tempo che occorre”, ha esordito il primo cittadino ricordando una frase di Aldo Moro.

«È stata una fatica enorme per noi e per me in questi due anni capire cosa sia veramente accaduto nell’Azienda Speciale, e sapete bene che determinate cose necessitano di tempo per essere sviscerate. Sarà mio impegno affrontare tutte le problematiche nelle Commissioni, che rappresentano il vero punto di confronto. Come emerso dai diversi incontri fatti, non c’è alcuna sovrapposizione tra Consorzio e Azienda Speciale – ha spiegato il Sindaco – al contrario è emersa la possibilità che alcuni servizi attualmente gestiti dall’Azienda Speciale possano confluire nel Consorzio liberando alcune risorse.

Il Cda dell’Azienda Speciale ha ricevuto indirizzi ben precisi dalla Giunta, e sta procedendo in ordine quasi cronologico. Il Sociale è una delle tematiche che non deve avere alcun colore politico, perché rivolta alla comunità, e il mio impegno è quello di iniziare una fase di confronto insieme a tutto il Consiglio Comunale e tutti gli attori che dovranno essere coinvolti”, ha concluso il Sindaco Francesco Giannetti.

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