RISTORATORE FORMIANO RAPINATO DELL’OROLOGIO DI LUSSO: RINVIO A GIUDIZIO PER I TRE RESPONSABILI

Rapinato dell’orologio da migliaia di euro: disposto il rinvio a giudizio per i tre responsabili. Vittima un noto ristoratore originario di Formia

Stefano Chinappi, il 19 febbraio 2021, fu rapinato mentre tornava a casa in via Piave, vicino a piazza Fiume, nella Capitale. Imprenditore di successo, originario di Formia e proprietario di un elegante ristorante di pesce frequentato da politici e VIP, fu immobilizzato dai tre aggressori. I ladri gli strapparono dal polso un Audemars Piguet Royal Oak, con cinturino in acciaio e quadrante bianco esagonale, del valore di circa 30mila euro.

Subita l’aggressione l’agguato, Chinappi sporse denuncia ai Carabinieri, fornendo dettagli che hanno dato il via all’indagine. Al momento della rapina, Chinappi aveva parcheggiato l’auto all’incrocio tra via Piave e via Sicilia. Le indagini hanno portato a tre uomini vestiti di nero, tra i 20 e i 30 anni.

Ora, a distanza di tempo, è stato chiesto il rinvio a giudizio dei tre malfattori: si tratta di Wanis Dahem, di origine siriana, e dei due algerini Ramdane Hazen e Mohamed Amine Laib. Tutti e tre sono stati identificati grazie alle telecamere di videosorveglianza. Ricercati in tutto il quartiere, sono stati rintracciati in via Piave. Nella loro disponibilità sono stati trovati video WhatsApp di un orologio identico, foto sul telefono di uno dei sospetti e ricerche online sul valore del pezzo. La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per rapina aggravata.

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