25 APRILE NEGATO A CASTELFORTE, PD: “AMBIGUITÀ E MANCANZE DALL’AMMINISTRAZIONE”

Castelforte
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Commemorazione del 25 aprile e impegno per la memoria storica a Castelforte, PD: “Troppe ambiguità e mancanze dall’amministrazione”

“Abbiamo preso atto della comunicazione che annuncia per l’11 maggio una cerimonia di deposizione di fiori in Piazza Giovanni Paolo II, in prossimità della stele che ricorda i partigiani di Castelforte. Riteniamo che questa iniziativa, che celebra la memoria di chi ha dato la vita per la Liberazione e per l’antifascismo, sia sicuramente meritevole di attenzione e sostegno, in quanto contribuisce a mantenere viva la memoria storica di eventi che hanno segnato profondamente la nostra storia.

Tuttavia, non possiamo fare a meno di rilevare che, voler far passare la suddetta cerimonia, un atto di commemorazione importante per noi cittadini di Castelforte, come una prosecuzione della ricorrenza del 25 aprile, ci pare quantomeno pretestuoso e abbastanza offensivo per la nostra intelligenza. Si è provato, a parer nostro, a voler maldestramente “mettere una pezza”, senza riuscirci, ad un’evidente mancanza.

Nella giornata del 25 aprile ricorre la liberazione d’Italia dal nazifascismo; un evento a dir poco emblematico della storia nazionale, che merita una giusta commemorazione, ancor di più quest’anno, in cui si è celebrato l’80^ anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Non possiamo fare a meno di evidenziare che quest’amministrazione non ha ritenuto opportuno organizzare nessuna iniziativa alla data del 25 Aprile ma ha preferito agire, a nostro parere, in modo tardivo.

Il 25 Aprile, ricorrenza che dovrebbe essere a cuore di tutti gli italiani, meriterebbe infatti di essere ricordata con maggiore attenzione al fine di preservare la memoria storica che troppo spesso viene messa da parte e dare il giusto onore a quanti con il loro sacrificio ci consentono oggi di vivere in una Democrazia.

Appaiono inoltre quantomeno fuori luogo alcune esternazioni di un membro della maggioranza che apprezza sui social un post che recitava “l’Italia è morta quando Mussolini è morto”; tali ambiguità, soprattutto da parte di chi ricopre una carica pubblica, non fanno altro che alimentare confusione e malintesi, soprattutto tra i cittadini che, giustamente, si aspettano un trattamento rispettoso e attento della memoria storica. Non intendiamo in alcun modo insinuare che la maggioranza condivida simpatie nostalgiche del passato, anzi tutt’altro, ma è evidente che in questo caso ci sia stata una carenza di sensibilità verso questi temi che riteniamo essere alla base della nostra identità e della democrazia.

A questo proposito, vogliamo ricordare al Sindaco che in occasione di una conferenza capigruppo, già a febbraio 2025, avevamo concordato l’installazione di una stele commemorativa sempre in Piazza Giovanni Paolo II proprio vicino a quella già presente, per ricordare anche altri concittadini meritevoli, che hanno rifiutato di servire nei reparti fascisti durante l’occupazione tedesca. Questo impegno faceva parte di un accordo che includeva, insieme ad altre, anche il riconoscimento di figure storiche fondamentali per la nostra comunità, come Giacomo Matteotti e Nando Orlandi.

Riteniamo che questo impegno non sia di difficile attuazione ma nonostante ciò non capiamo come mai, a distanza di mesi, non sia ancora stato avviato l’iter attuativo. Tutte le iniziative che mirano alla conservazione della memoria storica sono a nostro avviso da ritenersi importanti nell’ambito delle iniziative di qualsiasi governo e proprio per questo riteniamo sia giusto che tutti ricevano il riconoscimento per il loro contributo dato alla nostra libertà.

Confidiamo nelle buone intenzioni del Sindaco che, proprio nella citata conferenza dei capigruppo, aveva dato il suo assenso a questa nostra proposta e confidiamo che, nella prossima occasione utile, (pensiamo ad esempio al 2 giugno), quest’iniziativa possa finalmente prendere piede. Siamo certi che una corretta valorizzazione di questi temi contribuirà a mantenere viva la memoria collettiva e a rafforzare il senso di comunità. Ci aspettiamo che questa amministrazione prenda a cuore la memoria storica e il riconoscimento del sacrificio di chi ha contribuito alla nostra libertà, come segno di rispetto e di gratitudine. Restiamo in attesa di un riscontro positivo e di un’azione concreta”.

Così, in una nota, il gruppo consiliare del Partito Democratico di Castelforte.

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