L’Opposizione si indigna per 330mila euro ma dimentica i 700 spesi da loro e i 2milioni per due giorni di Coppa del Mondo
“L’Opposizione a Sabaudia dimostra, ancora una volta, che il vero problema non è la spesa pubblica, ma la miopia politica. I consiglieri di Minoranza, che in questi anni hanno perso il potere, ma non il vizio di parlare a vanvera, attaccano l’Amministrazione Mosca per i fondi destinati agli eventi estivi, fingendo di ignorare che proprio gli eventi aiutano a tenere in piedi il tessuto economico e sociale, nonché l’immagine della città”.
“Ci accusano di spendere troppo? Benissimo, allora leggano i numeri. Non quelli piegati alla propaganda, ma quelli reali. Nel 2019 l’allora sindaca Gervasi – la loro, per intenderci – spese oltre 700mila euro. Un record, condito da 100mila euro in una sola serata per Irene Grandi. Nel 2020 625mila e 485mila nel 2021. E in quegli anni, a parte qualche concerto dimenticabile, che cosa ci è rimasto? I due giorni della Coppa del Mondo, costata oltre due milioni di euro e una città spenta, che galleggiava e nessuno che ha mai pronunciato una sola parola.
Ora si indignano per 14 grandi eventi, 30 appuntamenti importati con Mediterranea, il festival delle bande militari e altri circa 16 eventi di musica in piazza per i 330mila euro previsti in variazione di bilancio? Sono le stesse persone che nel 2014, con l’Amministrazione Lucci, spendevano 350mila euro per eventi che non lasciavano traccia. O forse allora, andava bene perché i soldi li gestivano loro?
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Chi critica, dovrebbe quantomeno ricordare che solo l’1,7% del bilancio comunale va in cultura, turismo, sport e attività produttive. Sì, avete capito bene. Meno del 2% per far girare l’economia, attrarre turisti, promuovere immagine e coesione sociale. Non un capriccio, ma una visione.
È curioso come i moralizzatori riescano a indignarsi per un concerto, ma non dicano nulla sul degrado lasciato in eredità dalle loro Amministrazioni.
L’Amministrazione Mosca, nel 2023, ha portato a Sabaudia oltre 15mila persone in due giorni con RDS. Lo scorso anno, l’Arena del Mare ha totalizzato circa 17mila spettatori. Quest’anno si punta al raddoppio. Numeri, gente vera, economia reale. Bar, ristoranti, hotel, tutto pieno. Un indotto economico importate, non sciocchezze. Le proiezioni per quest’anno sono quasi il doppio dello scorso anno, se si considera che gli appuntamenti all’Arena sono 12. Questi sono gli eventi dell’Amministrazione Mosca. Eventi che guardano oltre la punta del proprio naso e hanno come obiettivo il bene della città, coinvolgendo la Confcommercio Sabaudia, in piena sintonia con l’Amministrazione e tutte le Associazioni di settore. Se fosse per la Minoranza per quest’ultime non ci sarebbe futuro anche se sappiamo benissimo che faranno a gara per dire che quelle manifestazioni le sosterrebbero e sono altre che eliminerebbero”.
Così il sindaco Mosca e il vice sindaco e assessore al Turismo alla Cultura, Giovanni Secci in risposta all’attacco dell’opposizione sulle spese che riguardano gli eventi estivi, lo sport e le attività produttive.
Chi oggi guida Sabaudia non lo fa con i sermoni, ma con i risultati. È legittimo che vi siano voci critiche. È legittimo che l’opposizione faccia opposizione. Quello che non è legittimo, però, è raccontare balle, fare i conti a metà e dimenticare il passato quando non conviene.
La verità è semplice, e sotto gli occhi di tutti. Chi vuole una città viva, moderna e competitiva sta con Mosca. Chi preferisce una città immobile, senza attrazioni, chiusa in se stessa, continui pure a indignarsi per le luci accese e i fuochi d’artificio. Ma almeno abbia il coraggio di dire la verità: spegnerle tutte e avere un silenzio assordante.