Viola il divieto di avvicinamento disposto a tutela della madre. Arrestato dalla Polizia di Stato di Latina
La Polizia di Stato, nella mattinata di ieri, 16 aprile, ha tratto in arresto un uomo di Latina, classe ’85, già noto alle forze dell’ordine, responsabile della violazione della misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa disposto nei suoi confronti per i maltrattamenti e gli atti persecutori ai danni della propria madre.
L’intervento era nato da una segnalazione pervenuta in mattinata alla sala operativa della Questura, in cui un uomo aveva avvisato della presenza di un soggetto che si aggirava nei dintorni di un supermarket e che, secondo quanto riferito, stava danneggiando alcune auto in sosta.
La descrizione fornita dal segnalante ha consentito agli agenti di individuare il possibile autore in un soggetto già noto e riconoscibile agli agenti per alcuni segni particolari. Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Volante hanno effettivamente trovato il soggetto nei pressi della zona oggetto della segnalazione e, in quanto privo di documenti, lo hanno condotto presso gli Uffici della Questura.
Dai successivi accertamenti effettuati a suo carico, è emerso che l’uomo aveva a suo carico un divieto di avvicinamento alla madre e, nonostante ciò, è stato rintracciato dai poliziotti proprio nei pressi dell’abitazione della donna e quindi nella flagranza della violazione della misura cautelare.
L’uomo aveva inoltre addosso uno zaino con all’interno un paio di forbici, che in altre occasioni avrebbe utilizzato proprio per minacciare la congiunta. Alla luce di quanto emerso, il soggetto è stato dichiarato in stato di arresto per la violazione del divieto di avvicinamento ed è stato inoltre denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
L’uomo è stato condotto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo che si terrà questa mattina.