“Qualche giorno fa, in una conferenza stampa tenuta insieme ai segretari delle sezioni apriliane dei partiti progressisti, ho elencato alcuni dei fallimenti delle amministrazioni di centrodestra, quella regionale e quella apriliana, quest’ultima fortunatamente non più in carica.
In risposta alle criticità sollevate con dati di fatto, tutt’altro che pretestuosi, Fratelli d’Italia ha tentato di giustificarsi con una toppa persino peggiore del buco.
FdI ha giustificato il definanziamento di 2.600.000 di €, tolti alla realizzazione del terzo polo della Casa della Salute di Aprilia, con il fatto che quei fondi sono stati destinati a risorse urgenti per le opere del Giubileo e che resta la disponibilità di 800.000 €. Rincresce che gli apriliani dopo anni di attesa di ampliamento dei locali della ASL debbano consolarsi “con l’aglietto” degli 800.000 € di PNRR quando ne potevano arrivare il triplo!
Dunque, a fronte dell’enorme cifra stanziata per il Giubileo -1.945.000.000 euro (di cui 500 milioni dal PNRR e il resto dalla legge 234/2021 e successive) – non ritenuta sufficiente, si sono sottratti 2,6 milioni di € destinati all’ampliamento del poliambulatorio della quinta città del Lazio. Complimenti!”
Ricordo che questo definanziamento è stato fatto “alla zittina” e che è venuto a galla solo qualche mese dopo la sua attuazione e solo perché è stata presentata un’interrogazione al Presidente Rocca da un consigliere di opposizione.
In merito al finanziamento per la bonifica di Sant’Apollonia, perso per un rimpallo tra Regione e comune, come un bambino colto a compiere una marachella che subito addita il compagno dicendo: “anche lui…”, FdI tira in ballo l’amministrazione civica di Terra che perse, nel 2009, un finanziamento di 650.000 € per la caratterizzazione del sito propedeutica alla bonifica dello stesso. Ma bisognerebbe sempre prendere esempio dai migliori, non dai peggiori: riuscire a fare peggio dell’amministrazione Terra non era facile, eppure ci sono riusciti, contribuendo a perdere ben 14 milioni di euro per la bonifica di Sant’Apollonia
Anche in merito al tema sicurezza, nella contestazione a quanto detto nella conferenza stampa, Fratelli d’Italia invece di scusarsi per non aver partecipato al bando regionale anche qui, come per la perdita dei fondi relativi alla bonifica di S. Apollonia, prende a giustificazione l’esempio negativo dell’amministrazione civica di Terra che nel 2022 dovette restituire un finanziamento regionale di 32.000 €, ricevuto per installare delle telecamere per la sicurezza della nostra città, perché non era stata in grado di elaborare un progetto nei tempi previsti, finanziamento che si aggiudicarono tutti i comuni del circondario. In merito al bando regionale “Sicurezza in comune” relativo all’installazione delle camere videosorveglianza del territorio comunale invece di imparare dagli errori dell’amministrazione Terra, FdI la cita e si giustifica con una scusa banale, sarebbe stata impossibile gestire quei Fondi con il personale comunale attuale, già impegnato con i finanziamenti del PNRR; ma allora, visto che è previsto dalla legge (D.L. 80/ 2021 e D.L. 152/2021) , perché non assumere personale con contratto a tempo determinato per finalizzare i progetti PNRR lasciando le scarse risorse comunali ad occuparsi dell’ordinario, magari permettendo con la loro attività di convogliare finanziamenti regionali per attività di sicurezza più che mai necessari in questo periodo nel nostro comune? Forse la scorsa amministrazione di centro-destra, con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Aprilia ignorava questa possibilità? E poi fanno i gazebo per raccogliere firme in favore della sicurezza!
Nella replica di Fratelli d’Italia, e di questo non mi meraviglio, nulla è stato detto riguardo ai disagi che alcuni quartieri stanno subendo da AcquaLatina, forse perché ha fatto l’en plein piazzando tutti e tre i membri del CDA di nomina pubblica?
In merito al tema delle alleanze, visto che Fratelli d’Italia ha sostenuto e contribuito a scegliere Principi come sindaco e Marchitti come vice (quest’ultimo da sempre in politica con la maggioranza Terra, che ha ridotto questa città al limite della vivibilità) penso che sia lo schieramento politico meno idoneo a dare consigli”.
Così, in una nota, l’esponente del Movimento Cinque Stelle di Aprilia, Andrea Ragusa.