Cittadini esasperati da Acqualatina: “Ora basta, denunciamo. Il diritto dell’acqua ci viene negato dalle ore serali fino alla mattina”
“Ad Aprilia, il diritto all’acqua, facente parte della Dichiarazione universale dei Diritti Umani, ci viene negato dalle ore serali alle mattinate, da molti anni!
Subiamo un sopruso, non è un disservizio, da parte di coloro che dovrebbero gestire e fornirci questo bene essenziale, che non è di loro proprietà, senza mai alcuna spiegazione sul perché ci riducono la pressione al lumicino, al punto che già ai primi piani delle nostre case il flusso è nullo e ciò nonostante tutte le segnalazioni telefoniche, reclami formali tramite pec e persino la diffida!
Tra l’altro, qualora ci fosse un problema tecnico, hanno il dovere di risolverlo in tempi rapidi, questione di giorni, non certamente anni!
Visto il perdurare dell’interruzione del servizio pubblico e dell’omissione dei dati d’ufficio, alcuni di noi cittadini dei quartieri di Bellavista, Vallelata, Aprilia nord e centro, abbiamo depositato, tramite studio legale, formale querela – denuncia, sia del gestore privato che l’organo di governo pubblico.
Ci uniamo alla lotta in prima linea all’altro gruppo di cittadini che ci ha preceduto, rivolgendoci alla magistratura: siamo convinti che riusciremo a far rispettare questo “diritto umano universale e fondamentale, che concerne la dignità della persona ed è essenziale al pieno godimento della vita” (risoluzione ONU del 28 luglio 2010).
Ancora una volta invitiamo i nostri concittadini a ribellarsi, nei modi consentiti, a questa follia! Pretendiamo l’acqua ventiquattro ore al giorno!”.
