Capitale umano, innovazione, sinergia e semplificazione: l’intervento di Mulè per rilanciare l’economia di Latina
“È con grande senso di responsabilità e determinazione che assumo l’incarico di Presidente della Commissione Attività Produttive del Comune di Latina. Questo ruolo, che mi è stato conferito con il sostegno unanime della Commissione, rappresenta per me un’importante sfida e un’opportunità per dare un contributo concreto alla crescita economica del nostro territorio”. Così Simona Mulè ha commentato la sua recente elezione alla guida della Commissione, ringraziando tutti i colleghi per la fiducia accordata, inclusi i membri dell’opposizione, il cui sostegno è stato un segnale significativo di collaborazione istituzionale.
“La nostra Commissione avrà un ruolo cruciale nel promuovere lo sviluppo economico di Latina, sostenere le imprese locali, creare opportunità di lavoro e valorizzare il territorio. Continueremo a lavorare con determinazione e pragmatismo, ponendo al centro del nostro operato il confronto aperto e costruttivo tra tutte le forze politiche e socio economiche, poiché solo attraverso il dialogo possiamo raggiungere risultati concreti e utili per la città” ha proseguito Mulè.
Il programma della Commissione si fonda su principi chiari: crescita economica, semplificazione burocratica, innovazione, tutela e valorizzazione delle attività locali, promozione del capitale umano e delle eccellenze territoriali. La nostra agenda politica si propone di rafforzare il legame tra imprese e istituzioni attraverso la creazione di strumenti concreti, come tavoli di confronto permanenti, agevolazioni per chi investe nel territorio e il rilancio dello sportello del Microcredito, con particolare attenzione all’auto imprenditorialità e al microcredito di libertà, superando gli ostacoli burocratici, anche grazie ad una PA aumentata con l’avvento dell’intelligenza artificiale.
Vogliamo costruire un’alleanza forte tra imprese e istituzioni per avvicinare il mondo produttivo alla pubblica amministrazione, promuovendo la responsabilità sociale d’impresa. Latina deve essere un luogo dove le aziende possano crescere, investire e contribuire attivamente al benessere della comunità. Latina può crescere con un’economia più innovativa, sostenibile e competitiva, grazie a progetti di riqualificazione e riconversione: penso all’albergo diffuso come strumento di valorizzazione delle aree rurali, ai sito dismessi e al Mercato Annonario, alla necessità di adeguare il Piano del Commercio, alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico, naturale, e culturale per potenziare il nostro “Made in Latina” e il tessuto economico locale” ha spiegato la Presidente.
Un tema centrale sarà il rafforzamento delle politiche attive per il lavoro. “Il capitale umano è la vera forza di un sistema produttivo competitivo. Per questo, lavoreremo per colmare il divario tra formazione e mondo del lavoro, creando sinergie tra imprese, università e Istituti Tecnici Superiori (ITS). Latina è il secondo polo farmaceutico d’Italia e ha una forte vocazione agricola: settori chiave che necessitano di formazione specializzata per garantire innovazione e competitività. In particolare, il comparto agroalimentare, che rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia locale, potrà beneficiare di iniziative volte a migliorare la qualità della produzione, incentivare la sostenibilità e favorire l’accesso a nuovi mercati.
Al contempo, il settore farmaceutico richiede un costante aggiornamento delle competenze e investimenti in ricerca e sviluppo per mantenere alta la competitività a livello nazionale e internazionale. Infine, la presenza di un’importante realtà universitaria consente di creare un ecosistema favorevole all’innovazione e alla nascita di start-up, contribuendo così a un modello di sviluppo basato sulla conoscenza e sulla tecnologia, immaginando Latina come Hub di innovazione.” ha aggiunto.
Mulè ha voluto inoltre sottolineare un aspetto rilevante della nuova amministrazione: “L’Amministrazione Celentano segna un cambiamento significativo in termini di rappresentanza femminile. Le Commissioni più strategiche sono oggi guidate da donne, così come alcuni degli assessorati chiave, a dimostrazione di un cambiamento culturale importante. Non è solo una questione di genere, ma di competenza e determinazione nel portare avanti un nuovo modello di governance capace di influenzare positivamente lo sviluppo della città”.
Infine, un ringraziamento particolare è stato rivolto al Presidente Dino Iavarone per il lavoro svolto e al partito di Fratelli d’Italia: “Desidero esprimere la mia profonda gratitudine per il sostegno e la fiducia riposta in me. Il nostro impegno sarà volto a onorare questo mandato con serietà, determinazione e spirito di servizio, lavorando affinché Latina possa diventare un modello di sviluppo economico, innovazione e opportunità per tutti”.
La Presidente della Commissione Attività Produttive ha concluso sottolineando l’importanza di lavorare insieme, favorendo una crescita sostenibile e inclusiva: “Abbiamo il dovere di costruire un sistema economico che metta al centro le persone, le imprese e il territorio. Sarà un percorso impegnativo, ma con il giusto spirito di collaborazione possiamo raggiungere grandi risultati, sfruttando la nostra filiera di Governo in particolare quella della Regione Lazio che vede esponenti del nostro territorio quali attori principali nella ridefinizione delle politiche economiche del Lazio”.