I consiglieri comunali del Partito Democratico, Giancarlo Cardillo e Giuseppe Rosato, interrogano l’amministrazione sull’assunzione di un assistente sociale
Una interrogazione scritta per conoscere l’entità dell’annullamento del procedimento amministrativo volto all’assunzione, mediante scorrimento graduatorie di concorsi esperiti da altri Enti, di un Assistente Sociale a tempo part-time ed indeterminato. È questo l’oggetto dell’interrogazione presentata dai consiglieri comunali del Partito Democratico di Castelforte, Giancarlo Cardillo e Giuseppe Rosato.
All’attenzione della minoranza la Deliberazione di Giunta avente ad oggetto: “Piano del fabbisogno del personale 2024/2026. Modifiche e/o integrazioni” con la quale è stato previsto il reclutamento, mediante scorrimento di graduatorie in corso di validità approvate da altri Enti, di 1 unità di personale del profilo professionale di Assistente Sociale – Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, ex cat. D, a tempo parziale (12 h settimanali) ed indeterminato.
Con la determinazione dirigenziale n. 708/2024 è stata approvata la procedura: “Avviso Pubblico rivolto ai soggetti collocati nelle graduatorie in corso di validità approvate da Enti Pubblici in seguito all’espletamento di concorsi per la copertura di posti a tempo indeterminato part-time 12 ore settimanali nel profilo professionale di Assistente Sociale ex cat. D”.
Il PD – si legge nell’interrogazione – “avendo da sempre mostrato particolare attenzione sia in termini di mission politica che di cura degli aspetti amministrativi riguardanti i servizi sociali, si trova favorevolmente in accordo con la scelta dell’amministrazione di voler procedere a rafforzare in termini di personale quel settore della Struttura Comunale.
Il 18 novembre 2024 spunta una nota a firma del ViceSindaco nonché Assessore ai Servizi Sociali, avente ad oggetto: “Comune di Castelforte. Manifestazione di interesse per n. 1 (uno) posto di Assistente Sociale part-time, 12 ore settimanali, a tempo indeterminato Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione – Comunicazione a non procedere”. Tramite tale nota “si è richiesto al Funzionario Responsabile, mediante mero indirizzo monocratico e senza avvalersi di produrre una proposta da sottoporre all’approvazione dell’Organo Esecutivo (competente in materia di personale, di annullare la procedura indetta con Determinazione n. 708/2024 in quanto “non più prioritaria”.
I Dem hanno sollevato una “incongruenza politica nelle disposizioni impartite dagli organi di indirizzo oltre che considerevoli criticità procedurali che hanno portato all’Annullamento in Autotutela della manifestazione di interesse”.
I consiglieri comunali chiedono di conoscere: “le reali cause, siano esse di natura politica o attinenti a sopravvenienze meramente amministrative, che hanno portato a richiedere con nota prot. 12349 del 18/11/2024 l’annullamento della procedura di reclutamento di cui trattasi; se per la procedura sussistono violazioni di legge, vizi o incombenze (se non sussistono si chiede di definire le motivazioni per cui si è ricorso allo strumento dell’annullamento in autotutela); quali sarebbero le presunte “ragioni di interesse pubblico” che hanno portato a richiedere l’Annullamento in Autotutela della Determinazione n. 708/2024, (se non presenti si chiede di definire le motivazioni per cui si è ricorso allo strumento dell’Annullamento in Autotutela).
Chiedono inoltre “in che modo l’amministrazione misura le cosiddette “priorità” assunzionali in considerazione, altresì, del fatto, che la figura professionale non era prevista nella prima Deliberazione di Approvazione P.T.F.P. 2024/2026 ma è stata appositamente integrata con Deliberazione n. 122/2024.
Se, concettualmente, oltre che amministrativamente, è possibile variare , a parer nostro, senza neppure seguire i corretti iter procedurali, la formulazione delle scelte di indirizzo politico in maniera tanto celere quanto approssimativa e ignorando, peraltro, le esigenze di pubblica utilità che invece dovrebbero essere i motori di qualsiasi azione burocratica”.
