Attività commerciale chiusa per ragioni igienico sanitarie a Sezze: è scattata l’ordinanza del sindaco di Sezze dopo il sopralluogo dell’Asl
Il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, ha emesso l’ordinanza “per ragioni di igiene e sanità pubblica” che sancisce l’inagibilità del locale commerciale sito in Via G. Marconi. L’ordinanza prevede a carico dei proprietari il conseguente sgombero immediato da persone, animali e cose e il divieto assoluto di accesso ed utilizzo del suddetto locale, fino al ripristino delle relative condizioni igienico-sanitarie, ad eccezione del personale qualificato, addetto al ripristino dello stato dei luoghi.
Un provvedimento preso in base al sopralluogo dell’Asl di Latina avvenuto lo scorso 9 luglio, con verbale tramesso al Comune un mese dopo, il 9 agosto.
“Si è proceduto ad effettuare – si legge nel verbale dell’Asl – la verifica degli scarichi del servizio igienico del locale commerciale, tramite versamento di tracciante del tipo fluorescina di colore verde. Il tracciante non è stato rinvenuto all’interno dei pozzetti della rete fognaria presenti all’esterno del locale. In prossimità del civico di Via G. Marconi era presente il pozzetto terminale della rete fognaria condominiale che si presentava visibilmente ostruito. Si invita il Comune di Sezze ad emettere nei confronti dei proprietari del locale, ordinanza tesa a ripristinare il normale deflusso degli scarichi del servizio igienico del locale commerciale (…) previa disostruzione della fognatura condominiale esistente; in alternativa, previa realizzazione di un nuovo allaccio alla fognatura comunale.
Ad ultimazione dei lavori i proprietari del locale dovranno acquisire e trasmettere al Comune di Sezze: a) dichiarazione di conformità dell’impianto idrico e sanitario; b) nulla osta allo scarico in fognatura, rilasciata da Acqualatina (…). In attesa della esecuzione dei lavori di adeguamento richiesti, il certificato di agibilità del locale commerciale dovrà essere sospeso fino alla data di ultimazione dei lavori di adeguamento degli scarichi e successiva acquisizione delle certificazioni”.