PERSONALE AL COMUNE DI FORMIA, IL SINDACATO RISPONDE AL SINDACO

Comune di Formia
Comune di Formia

Comune di Formia, l’intervento della segretario Uil Fpl Latina Ida De Masi che risponde al sindaco Gianluca Taddeo

“Lo scorso 7 febbraio il sindacato ha trasmesso una nota di sollecito di applicazione di istituti contrattuali che i lavoratori dell’Ente attendono da tempo, e nello specifico: il regolamento per le Elevate Qualificazioni, le schede di valutazione anni pregressi e il conseguente avvio dei bandi per le Progressioni economiche orizzontali e dei differenziali ed infine l’individuazione delle specifiche responsabilità! Tutto ci saremmo aspettati tranne che la reazione, a nostro modesto avviso “scomposta” del Sindaco, che anziché preoccuparsi dell’ennesima fase di stallo nell’applicazione degli istituti contrattuali, ha preferito fare delle precisazioni a noi indirizzate.

Siccome si parla dei lavoratori, della loro ingiustificata mancata valorizzazione e premialità, ci vediamo nostro malgrado costretti a rispondere punto per punto della nota del Sindaco, nella certezza che la nostra attività sindacale nell’ente sia stata sempre garantita! Preliminarmente, spiace apprendere che per il Sindaco del Comune di Formia, l’elenco delle problematiche dei lavoratori del suo Ente siano “ poco interessanti” e addirittura lo lasciano “esterrefatto”! Ed è sorprendente che proprio nelle sue dichiarazioni sia riportata quanta poca attenzione viene data ai lavoratori dell’Ente!

Lei dice che, nel Comune di Formia per circa 15 anni “i diritti dei lavoratori sono stati completamenti dimenticati”; che nel 2022 la Sua Amministrazione ha dato al Segretario e ai Dirigenti l’ obiettivo di portare a termine la contrattazione decentrata già nel 2023 “se non ci fosse stato un ammutinamento dell’ultima ora di qualcuno” specificando che la UIL FPL “ nulla eccepì quando la negligenza di qualcuno- forse un iscritto UIL? Impedì la conclusione degli atti della contrattazione, facendo perdere un anno ai dipendenti”. Quindi, tradotto temporalmente, da almeno tre anni un suo indirizzo è ancora incompiuto!Inoltre, caro Sindaco spiace verificare che la Sua conoscenza relativamente alla contrattazione decentrata sia a dir poco superficiale, motivo per il quale è doveroso da parte di chi scrive precisare alcune cose: nel 2023 le OO.SS. presenti al tavolo di contrattazione decentrata e la RSU hanno sottoscritto in tempo utile la preintesa di contratto decentrato! E’ stata poi la parte pubblica che non ha ottemperato alle procedure necessarie per la stipula definitiva, procedura questa che prevede una autorizzazione formale del Sindaco e della Giunta alla sottoscrizione definitiva. Ora, invece di palesare in comunicati ufficiali notizie soggette a privacy, come ad esempio l’allusione all’iscrizione al nostro sindacato, Lei dovrebbe domandarsi perché i suoi Dirigenti non ottemperano a quanto previsto dalle norme? E perché non si è vigilato sulla corretta definizione degli atti amministrativi per la firma definitiva del decentrato 2023?

Tale procedura non è certo di competenza sindacale! In merito a questo Le rammento che ancora oggi alcuni Servizi e/o dipendenti attendono la valutazione della Perfomance di anni pregressi, procedura questa necessaria per l’avvio delle selezioni di progressione orizzontale. Perché ancora non sono definite tali valutazioni? Lei ha mai sollecitato con veemenza tali atti? E se anche lo avesse fatto, sorge spontaneo chiedersi come mai alla data odierna il risultato di un eventuale suo sollecito abbia sortito un così deludente risultato!

Invece, diversamente da quanto Lei asserisce la nostra attività Sindacale sia negli anni precedenti che dal 2023, solo per elencare le ultime note, è stata abbastanza specifica, con solleciti e richieste puntuali.

Le ricordo solo le ultime.

• 17 gennaio 2023 : Richiesta avvio contrattazione e concertazione sul ordinamento – acquisita in atto
con numero di prot. 2820 del 17/1/2023;
• 2 agosto 2023 : Nota sulle Elevate qualificazioni – acquisita in atti con numero di prot.43546;
• 19 ottobre 2023: Richiesta avvio contrattazione – sollecito, acquisita in atti in pari data con n. di
prot. 57651;
• 8 gennaio 2024: Mancata sottoscrizione CCD 2023 – acquisito in atti con numero di prot. 993;
• 22 gennaio 2024 : Sollecito schede di valutazione ed erogazione istituti anni precedenti – acquisita
in atti con numero di prot. 4175;
• 9 aprile 2024: Richiesta riavvio contrattazione -acquisita in atti con n. di prot. 19647;
• 20 giugno 2024: INVIO N. 7 DIFFIDE DI RICHIESTA PAGAMENTO E MESSA IN MORA;
• 1 luglio 2024 : Richiesta avvio confronto- acquisita in atti con n. di prot. 37020;
• 20 Novembre 2024: richiesta Atti.

Precisato che tutte le note sono state trasmesse per PEC e indirizzate, tra gli altri, sempre anche a Lei Sindaco, l’elencazione sopra smentisce quanto affermato nella sua nota che nulla eccepimmo, in merito alla mancata sottoscrizione! Anzi: la nostra storia sindacale nell’Ente ci ha sempre visto attori nelle politiche sindacali ed attenti alle problematiche dei lavoratori! E consenta a chi scrive di poter affermare con serenità che nel Comune di Formia manca da sempre, e anche sotto la sua consiliatura, la volontà di valorizzare seriamente e concretamente le risorse umane, per cui rimangono assolutamente non adempiuti i compiti che alcuni dirigenti e la Segreteria comunale dovrebbero avere come priorità indicate da Lei!

Dobbiamo ricordare che il fondo delle risorse decentrate del Comune di Formia è tra i più bassi della Provincia e come organizzazione sindacale abbiamo chiesto più volte di farlo ricostruire da un esperto a livello Nazionale, così come fatto da altri Enti che si sono preoccupati di erogare il giusto ai lavoratori e cercato di incentivarli con l’incremento di istituti contrattuali. Questa sarebbe una giusta attenzione ai lavoratori dell’Ente da Parte dell’Amministrazione, ma ad oggi non si è vista alcuna iniziativa in tal senso.

Infine, non ultimo per importanza, se vuole dimostrare tutta la Sua coerenza nelle politiche del personale, concentri la Sua attenzione sul quanto richiesto e sollecitato, imponendo alla parte pubblica di procedere senza alcun altro indugio a definire le procedure che le abbiamo evidenziato nella nota.
Noi ne saremmo ben contenti e in tal caso anche disponibili ad un plauso pubblico, al termine della definizione di tutto quanto sollecitato”.

    Così, in una nota, il Segretario Ida De Masi.

    Articolo precedente

    SCOUT PEDOFILO, LA CONTROVERSA PERIZIA PSICOLOGICA: “FINGERSI RAGAZZA ERA SOPRAVVIVENZA EMOTIVA”

    Articolo successivo

    PERDE IL CONTROLLO DELL’AUTO E FINISCE NEL CANALE: ELITRASPORTATO

    Ultime da Politica