Grande partecipazione, da parte delle associazioni sportive, all’incontro che si è svolto nell’aula De Pasquale del Comune di Latina nel pomeriggio di ieri. Presenti gli assessori al Bilancio e allo Sport, Ada Nasti e Andrea Chiarato, il presidente della commissione Bilancio Mario Faticoni, il dirigente comunale Quirino Volpe, la funzionaria Marika Stabellini e il funzionario responsabile della Dogre Emanuele Granio.
Nella riunione sono state discusse le modifiche regolamentari riguardo al canone unico per le associazioni sportive. In particolare, sono state analizzate le novità apportate con le delibere di Consiglio comunale n.49 e n.101 del 2024, che hanno ridotto il canone per l’occupazione di suolo pubblico dell’80% per le associazioni sportive e che hanno esentato una superficie di 20 mq di esposizione pubblicitaria relativa alle associazioni sportive senza fini di lucro nell’ambito delle manifestazioni dalle stesse organizzate.
“Il messaggio voluto dare alle associazioni sportive – afferma l’assessore al Bilancio Ada Nasti – è che il Comune è vicino alle associazioni e ai cittadini tutti che agiscono e investono sul territorio comunale. Per questo sono soddisfatta della partecipazione all’incontro e anche della presenza della Dogre, che ringrazio. Tutti coloro che hanno partecipato, dunque, hanno avuto modo di approfondire i vari aspetti inerenti le novità apportate. Gli uffici restano a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti”.
“Le novità riguardanti le modifiche al canone unico – continua l’assessore Andrea Chiarato – sono tra le più importanti agevolazioni indirizzate alle società sportive mai approvate nella storia di Latina. Il pomeriggio di ieri è stato anche un momento di confronto dove sono nati spunti di riflessione in merito a alla risoluzione di problematiche sempre presenti nel rapporto cittadino – ente locale in merito ai tributi. Tra le tante notizie emerse si è anche sfatato il falso mito che l’insegna pubblicitaria installata al contrario non è soggetta a pagamento perché, comunque, è soggetta al canone”.