L’isola di Ponza vuole un’elisuperficie in località Le Forna, a deliberarlo la giunta del sindaco Francesco Ambrosino
L’amministrazione Ambrosino ha disposto una delibera per la realizzazione di una elisuperficie in località Le Forna. Il provvedimento della Giunta è finalizzato alla partecipazione dell’avviso pubblico per la selezioni di proposte progettuali da ammettere a successiva procedura di valutazione per il finanziamento di interventi di prevenzione del rischio sismico su edifici e infrastrutture pubblici insistenti sul territorio delle “isole minori marine”.
La Giunta, con la delibera, ha approvato la candidatura di Ponza all’avviso pubblico promosso dal Dipartimento Casa Italia con scadenza il prossimo 26 febbraio.
Il costo complessivo dell’intervento per l’elisuperficie ammonta a 360mila euro. La proposta redatta dal servizio “Lavori Pubblici” del Comune di Ponza prende origine da un presupposto descritto nel progetto.
“L’aspetto fondamentale e caratteristico per una popolazione che vive un territorio geograficamente separato e privo dei servizi primari rispetto ad un altro contesto più grande, come può essere un’isola rispetto al territorio nazionale cui appartiene, è appunto la distanza dai servizi principali, specialmente in caso di emergenza.
Date le ridotte dimensioni dell’isola, ovviamente gli unici collegamenti sono via mare con tempi di percorrenza che vanno dai 45 minuti alle due ore e mezza in condizioni ottimali del mare. Occorre premettere che sull’isola di Ponza non è presente alcun ospedale o caserma dei vigili del fuoco per una gestione immediata delle emergenze più probabili, come possono essere emergenze sanitarie legate a malori oppure ad incidenti stradali, incidenti sul lavoro, supporto aereo per emergenze in mare, incendi, terremoti, ecc.
La realizzazione di una elisuperficie che garantisca, in caso di emergenza, un collegamento più diretto ed immediato con la terraferma costituisce sicuramente un miglioramento dei servizi offerti ai residenti ma non solo. Si consideri, infatti, che l’isola di Ponza rappresenta una meta turistica molto apprezzata specialmente nei mesi primaverili ed estivi nei quali si assiste ad un incremento della popolazione stanziante che supera numericamente di molto la popolazione residente. In questo contesto la probabilità di un’emergenza sale considerevolmente per cui una elisuperficie a servizio del territorio non può che migliorare notevolmente il servizio assistenziale reso dall’amministrazione al territorio, incrementando sia la qualità della vita ma anche l’impatto socio economico legato al turismo, fonte di principale sostentamento per la micro economia locale”.