Comune di Formia, si dimette il dirigente ai lavori pubblici, Giuseppe Viscogliosi. Era in carica da circa due anni
“Il mese di febbraio – dichiara la consigliera comunale d’opposizione, Paola Villa (Un’Altra Città) – non inizia sotto una buona stella per il Comune di Formia: il dirigente ai lavori pubblici e manutenzione, Giuseppe Viscogliosi, si è licenziato ed è ritornato nella sua provincia di provenienza, Frosinone.
Era il 4 aprile 2023 quando il sindaco Gianluca Taddeo aveva conferito l’incarico all’architetto Viscogliosi, con nomina di dirigente 110, ossia direttamente individuato dal sindaco, quindi assunto per esclusiva scelta fiduciaria. Oggi, 3 febbraio 2025, a neanche due anni di distanza, questa fiducia si è incrinata, e dopo momenti difficili e pieni di ostacoli, l’architetto ha salutato da venerdì scorso, definitivamente Formia.
Ovviamente non si sanno e non si sapranno mai i reali motivi dell’andata via del dirigente, come le tante cose che ruotano intorno all’amministrazione targata Taddeo-Cardillo Cupo.
Certo questi ultimi mesi non sono stati una “passeggiata” per Viscogliosi a partire proprio dalla passeggiata di Cicerone come la continua modifica del progetto e del tracciato, sempre senza coinvolgere la commissione consiliare competente, ai cambiamenti legati ai mancati accordi per l’acquisizione di terreni privati; poi le difficoltà con il progetto integrato per la ristrutturazione della scuola Pollione che non parte, dopo l’arresto dell’ingegnere Stefano Polsinelli, coinvolto in una brutta vicenda legata all’ uso improprio dei fondi PNRR, al quale lo stesso Viscogliosi con la determina n.912 del giugno 2023 aveva affidato di redarre il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo alla scuola Pollione; e ancora, le tante difficoltà progettuali sul percorso della ciclabile sul lungomare di Santo Janni, ad oggi con lavori fermi e diverse opposizioni di proprietari di case e cancelli limitrofi.
Non si sa se, oltre tutte queste enormi difficoltà, negli ultimi giorni il dirigente Viscogliosi abbia avuto anche un alterco con un noto costruttore gaetano , la cui ditta parte di una Rti, si è aggiudicata la realizzazione, appunto, della passeggiata di Cicerone.
Su questa ultima vicenda, proprio per mancanza di trasparenza, ma solo voci di corridoio, nessuna dichiarazione chiara e soprattutto tutto messo a tacere dal sindaco e dai suoi “fedelissimi”, perché non debba trasparire nulla: l’importante che tutti siano presi a pensare alle feste e alle sfilate del prossimo carnevale.
In tre anni di amministrazione, la giunta Taddeo-Cardillo Cupo ha svuotato e lasciato a terra la macchina amministrativa: dirigenti storici andati via, personale sotto soglia, assessori della stessa compagine che se ne vanno o silurati. Viscogliosi saluta ma “the show must go on”.
