Lavora nel cantiere all’interno dell’ospedale, accusa un malore e muore: la tragedia si è verificata all’interno dell’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina
È successo intorno all’ora di pranzo di ieri, 30 gennaio, quando un operaio di 66 anni, mentre lavorava a un piano superiore dell’ospedale civile di Latina dove è stato allestito un cantiere per la ristrutturazione di uno dei reparti, si è sentito improvvisamente male, accasciandosi a terra.
Immediato è stato l’intervento di medici e infermieri, trovandosi l’uomo nel nosocomio, ma le condizioni del 66enne sono apparse subito drammatiche. L’uomo già non respirava e i tentativi di rianimarlo si sono rivelati inutili. L’ipotesi più accreditata è che l’operaio sia stato colto da un infarto o un ictus che lo ha stroncato.
L’uomo lavorava per la ditta edile a cui erano stati affidati i lavori per la ristrutturazione dello spazio all’ospedale che si trova al sesto piano. Sono stati i colleghi a vedere per primi che il 66enne non ce la faceva più e subito hanno chiamato i sanitari.
Sul caso, è probabile che l’autorità giudiziaria disponga accertamenti ulteriori accertamenti con un esame autoptico. Di solito, per prassi, scattano anche gli approfondimenti sul lato delle condizioni di sicurezza del lavoratore.