“Ancora nessuna soluzione sull’accesso a Roma. Il progetto è insostenibile, va abbandonato”, l’intervento del consigliere regionale Adriano Zuccalà (M5S)
“La Commissione appena conclusa – spiega il consigliere regionale Adriano Zuccalà (M5S) – ci ha messo di fronte a un’evidenza che denunciamo da anni: il progetto dell’ autostrada Roma-Latina è insostenibile, da più punti di vista. È stato lo stesso Commissario straordinario ing. Mallamo ad ammettere di aver chiesto più tempo a Governo e Regione per ridisegnare un tracciato che presenta diverse criticità: innanzitutto la variante di Aprilia, 11 chilometri per 680 milioni di euro che deturpano il territorio e non presentano alcun vantaggio rispetto alla situazione esistente, ma soprattutto l’accesso a Roma. Questo progetto sta per compiere 30 anni, eppure nessuno ha ancora le idee chiare sul tema più importante: come si entra a Roma? Come pensiamo di rispondere alle esigenze dei pendolari, delle aziende, dei turisti se realizziamo un’opera così impattante sul territorio come un’autostrada senza risolvere il problema del traffico da e verso la capitale?”.
“È inaccettabile nel 2025 rinunciare a soluzioni più sostenibili per raggiungere Roma, città che sta andando nella direzione di una mobilità alternativa e della riduzione dell’ingresso di automobili: ciò che serve realmente è mettere in sicurezza il tracciato esistente della Pontina e investire su progetti alternativi come la metro leggera, il potenziamento delle stazioni ferroviarie, il proseguimento della linea B della metropolitana di Roma.
Evidentemente la tutela ambientale e la qualità della vita delle persone non sono al primo posto delle agende politiche di tutti: per esempio oggi grandi assenti al tavolo della Commissione i sindaci di Pomezia e Ardea, due dei comuni più importanti investiti dal progetto. Non sentono l’urgenza di rappresentare i loro cittadini ai tavoli che contano? O forse non vogliono assumersi la responsabilità politica di dirsi favorevoli o contrari al progetto.
Noi siamo coerenti e sempre più convinti che l’autostrada Roma-Latina sia un progetto da abbandonare quanto prima!”.
Per quanto riguarda la bretella Cisterna-Valmontone, è intervenuto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Enrico Tiero.
Tiero (FdI): “Bene i passi avanti per la ‘Bretella’ Cisterna-Valmontone”
“Accolgo con soddisfazione alcuni spunti dalla relazione dell’ing.Antonio Mallamo in commissione Lavori pubblici del Consiglio regionale. Giudico positivamente i passi avanti per la Bretella ‘Cisterna-Valmontone’. Apprendiamo che sono stati emessi i decreti di esproprio nei tempi previsti. Sono state acquisite 950 particelle su un totale di 1.100 ed entro fine anno sarà completato il progetto esecutivo. Le gare e l’avvio dei cantieri è previsto entro il 2026. Credo sia importante la scelta di dividere l’opera in piccoli lotti da 50-60 milioni di euro, dando così modo alle piccole e medie imprese locali di partecipare alle gare. Si tratta di un’opera strategica fondamentale per questo territorio. Dobbiamo far uscire questa provincia da un isolamento infrastrutturale ormai storico.
La carenza di infrastrutture nel Lazio, e soprattutto nella provincia di Latina, rappresenta una strozzatura del sistema di accesso ai mercati nazionali ed europei. Un isolamento, che da decenni costituisce il limite culturale, politico ed economico, del nostro territorio può e deve essere superato mediante la realizzazione della Bretella Cisterna-Valmontone. Così come siamo convinti che a tale scopo serva anche l’autostrada Roma-Latina. I pendolari vivono quasi quotidianamente una vera e propria odissea, con il traffico paralizzato per ore e file interminabili in direzione della Capitale o verso il capoluogo pontino. Uno scenario d’altronde ben noto per chi viaggia tutti i giorni alla volta della città eterna. In particolare l’autostrada non deve interrompersi nel capoluogo, ma proseguire anche verso il sud pontino, dove abbiamo tante ricchezze da tutelare e valorizzare. Penso al Mof di Fondi e a tutto l’indotto agroalimentare, come al porto di Gaeta, strategico dal punto di vista commerciale e turistico. Ringrazio il presidente Francesco Rocca per l’impegno profuso per l’avvio di opere infrastrutturali così rilevanti e fondamentali per tutto il territorio pontino”.