Campo sportivo di Castellonorato a Formia, interviene il consigliere comunale d’opposizione, Alessandro Carta: “Facciamo un po’ di chiarezza”
“Speriamo che sia la volta buona, dopo le promesse disattese degli anni scorsi. È di queste ore l’annuncio dell’Amministrazione Comunale di Formia di voler proseguire il percorso di riqualificazione del Campo sportivo di Castellonorato.
Dopo aver investito 200.000 euro (attraverso l’accensione di un mutuo), per la recinzione e la pulizia del terreno di gioco, la Giunta Comunale ha approvato il progetto di fattibilità, con un altro mutuo di 300.000 euro, per la demolizione degli spogliatoi esistenti e la realizzazione di nuovi spogliatoi, utilizzando prefabbricati.
Il Comune continua ad indebitarsi, non essendo riuscito negli anni scorsi a partecipare al Bando ministeriale Sport e Periferie. Come invece aveva previsto.
Ricordo che il progetto originario approvato dall’Amministrazione Taddeo, per un costo di circa un milione di euro, di cui 800.000 euro di contributi ministeriali, prevedeva la ristrutturazione del campo di gioco, degli spogliatoi e dell’area esterna e la realizzazione di campi polivalenti per diverse discipline sportive.
Ricordo ancora l’enfasi e la propaganda del Sindaco, del Presidente del Consiglio e di chi annunciava l’imminente apertura del campo. Cosa che ovviamente non avvenne.
I cittadini devono sapere come sono andati i fatti. Poi che il campo venga riqualificato e riaperto è comunque un fatto positivo. Per me ha sempre rappresentato una priorità e sono contento che lo sia anche per l’amministrazione comunale.
Ad oggi gli unici campi da calcio fruibili sono il Campo di Maranola, sul quale si concentra la maggior parte dell’attività sportiva e il Campo di Penitro, utilizzato in via esclusiva da una sola società sportiva.
Il rammarico è che questa riqualificazione, che graverà sulle casse del Comune per ben mezzo milione di euro (speriamo sia sufficiente) si sarebbe potuta fare, anche meglio, accedendo a finanziamenti ministeriali. Incapacità di programmare, incapacità di progettare, incapacità quindi di riuscire ad andare a prendere le risorse là dove ci sono. Si tratta dell’ennesima occasione persa”.
Così, in una nota, il consigliere comunale d’opposizione, Alessandro Carta.