Violenze ai danni della compagna. La Polizia di Stato esegue il divieto di avvicinamento nei confronti di un 53enne di Latina
Nel pomeriggio di ieri, martedì 21 gennaio, personale della Squadra Mobile, guidata dal vice questore Guglielmo Battisti, ha dato esecuzione all’ordinanza cautelare del divieto di avvicinamento, con controllo elettronico, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo, italiano, 53 anni, gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna e della figlia e di omessa custodia di armi regolarmente detenute.
In particolare, le indagini svolte dalla Squadra Mobile hanno consentito di documentare condotte vessatorie nei confronti della compagna e della figlia dell’uomo. Sono emerse sia minacce verbali del tipo “…tu devi stare zitta o ti ammazzo… ti faccio sparire a te e tua figlia…” che vere e proprie aggressioni fisiche con tanto di lanci di oggetti.
Le parti offese, in ragione del clima di terrore venutosi a creare, erano state costrette ad allontanarsi da casa ed andare a vivere in un B&B.
Oltreché alla misura cautelare, sono state avviate le procedure finalizzate alla emissione di un provvedimento di divieto di detenzione armi. Nel corso delle indagini era già stata ritirata la pistola regolarmente detenuta dall’indagato che nella circostanza era stato deferito anche per il reato di omessa custodia.