È stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale su disposizione della Procura di Cassino il 56enne di Foggia, Mario Pancia, che nella mattina di venerdì 13 dicembre ha provocato la morte di Alessandro Di Russo, 52enne di Formia. Il pugliese è risultato positivo all’alcol test.
Il grave incidente stradale è avvenuto venerdì scorso, lungo la superstrada Cassino-Formia, all’altezza del comune di Pignataro Interamna, nella provincia di Frosinone. Lo scontro tra un’Opel Mokka e un mezzo pesante, ha causato la morte del 52enne, Alessandro Di Russo, impiegato, residente a Formia, mentre il conducente del mezzo pesante arrestato aveva comunque riportato ferite.
Sul luogo del drammatico incidente sono giunti rapidamente i Vigili del Fuoco, il personale dell’Ares 118 e i Carabinieri di Pontecorvo. I soccorritori hanno lavorato a lungo per liberare i coinvolti dalle lamiere. Tuttavia, per il conducente dell’Opel Mokka, l’impatto si è rivelato fatale, mentre il ferito, 56 anni, è stato trasportato d’urgenza in ospedale.
Dalle informazioni raccolte, pare che il mezzo pesante fosse in fase di immissione sulla superstrada quando si è verificato il violento scontro con l’autovettura. La dinamica precisa dell’incidente è stata al vaglio dei Carabinieri, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire quanto accaduto, ascoltato testimoni e proceduto alla richiesta di arresto, poi accordata dalla Procura.
L’incidente ha causato forti rallentamenti sulla Cassino-Formia, uno dei principali collegamenti viari del territorio. Il traffico è stato temporaneamente bloccato per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza della carreggiata.
L’arresto di Maria Pancia è stato convalidato dal giudice che, su istanza dell’avvocato difensore, ha rimesso in libertà l’uomo indagato per omicidio stradale. I famigliari di Di Russo, intenzionati a costituirsi parte civile, sono difesi dall’avvocato Giuseppe Masiello.