Abc, il sindacato dell’Ugl di Latina, dopo un vertice col Comune, chiede con forza che l’azienda diventi una multiservizi
“Lunedì si è svolto un incontro in Comune tra la nostra organizzazione, il Sindaco Matilde Celentano e l’Assessore Franco Addonizio, i quali hanno ribadito verbalmente (dato che ad oggi non c’è un atto amministrativo che ne confermi la credibilità) che l’amministrazione continuerà ad investire nella crescita di ABC illustrando anche un cronoprogramma che porterà all’approvazione del piano industriale e alla tanto sbandierata trasformazione della stessa ABC”, così, in una nota, il sindacato Ugl Psa di Latina.
“Peccato poi leggere, a mezzo stampa, il giorno seguente, sempre la solita canzonella di alcuni esponenti della maggioranza, che probabilmente non si parlano neanche tra di loro, che affermano che ABC, lavoratori e cittadini meritano un nuovo servizio. Ci domandiamo: ma le tempistiche, gli atti amministrativi e la messa in opera dipendono dagli alieni o dall’Amministrazione attuale?
Dato che ad oggi si è contraddistinta solamente per il taglio di oltre 400mila euro del canone, manovra che di fatto ha ingessato l’azienda e messo ancora più in difficolta la città, sempre più sporca, i lavoratori, da loro tanto decantati sui comunicati, e che purtroppo grazie a questo immobilismo e costanti contraddizioni continuano a lavorare sotto organico, costretti a turni e carichi di lavoro massacranti e ferie spettanti non usufruite che mettono a forte repentaglio la loro salute e sicurezza.
Quindi l’Amministrazione attuale sappia che ai lavoratori, da noi rappresentati , non bastano comunicati di facciata ma servono atti concreti, tra cui la visione e l’approvazione del nuovo piano industriale dal quale ci aspettiamo un incremento del personale, internalizzazione dei servizi esterni ed il rispetto del crono programma illustrato entro i termini, i quali non diventino il solito mercante in fiera o teatrino prendi tempo al quale ci hanno abituato.
Venerdì 13 la nostra Organizzazione ha indetto un’assemblea dei lavoratori. Se la situazione rimarrà quella attuale e ormai cronica saremo costretti a scendere in piazza, lunedì 16 dicembre, con un sit-in pacifico di protesta perché di tempo ne è stato già perso troppo e la nostra pazienza è finita”.
“Senza altri Servizi e dí conseguenza senza la trasformazione in una Multiservizi in coerenza con il
Programma Sindacale siamo destinati a morire…inutile girarci intorno“, conclude, Marco Alaimo, segretario Provinciale Ugl Psa.