Botteghe storiche, Mario Faticoni (FdI): “Città di Fondazione godranno di un’apposita disciplina per essere valorizzate come meritano”
Finalmente le attività commerciali delle Città di fondazione godranno di un’apposita disciplina in merito ai requisiti di anzianità previsti per essere definite come “botteghe storiche”. A febbraio di quest’anno, infatti, avevo sollevato la problematica relativa alla disparità di trattamento riservata alle attività, quasi tutte a gestione familiare, che risiedono in tessuti sociali ed economici che non hanno ancora compiuto cento anni di vita. I criteri ed i requisiti di anzianità previsti dal testo originario della legge per la salvaguardia e la valorizzazione delle botteghe e attività artistiche, dei mercati e delle fiere di valenza storica, nonché delle attività storiche di commercio su aree pubbliche, non prendevano in considerazione queste realtà presenti nella regione Lazio – e che costituiscono un unicum in Italia –, ma erano adatti solo per città come Roma, o comunque con una storia secolare alle spalle.
Tuttavia, grazie al lavoro svolto congiuntamente al Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tiero, presidente della Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive, ed alla condivisione della proposta dell’Assessore Regionale al Bilancio Giancarlo Righini, senza il quale non sarebbe stato possibile giungere a questo traguardo, è stata apportata una modifica della legge n.1 del 10/02/22, precisamente gli artt.2 e 6, grazie all’inserimento di un articolo nella PL 170 della Regione Lazio in sede di approvazione del collegato, con la quale si prevedono requisiti di anzianità specifici per le Città di Fondazione.
In qualità di consigliere comunale di Latina, prima Città di Fondazione oltre che capoluogo di provincia e seconda città del Lazio, non posso che esprimere grande soddisfazione per il risultato ottenuto: non solo per la mia Città, Latina (fondata nel 1932), ma anche per Aprilia (1935), Pontinia e Sabaudia (1934), Colleferro (1935) e Pomezia (1938). Un’operazione con la quale si da una risposta concreta ai territori, dimostrando una sensibilità politica verso il lavoro ed i sacrifici compiuti dalle famiglie, le quali negli anni hanno dato tanto al territorio in termini di tradizioni, ricchezza e cultura d’impresa.
Lo dichiara, in una nota, il Presidente della Commissione Bilancio del Comune di Latina e Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Mario Faticoni.