Diffamazione aggravata ai danni del Sindaco Celentano, 4 soggetti denunciati dalla D.I.G.O.S. della Questura di Latina
La Polizia di Stato ha identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria gli autori della diffamazione aggravata ai danni del Sindaco di Latina, Matilde Celentano
In particolare, lo scorso 14 ottobre, la redazione del quotidiano di informazione locale “Latina Oggi” ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un’intervista rilasciata dall’attuale Sindaco di Latina, Matilde Celentano, a seguito della sua partecipazione ad un evento pubblico.
Immediatamente dopo la pubblicazione del citato video diversi utenti – spiega una nota della Questura di Latina – travalicando il diritto di critica politica e di libera espressione costituzionale garantito ad ogni individuo, hanno diffuso sul Web commenti offensivi e diffamatori nei confronti del Sindaco di Latina, la quale, vittima del cosiddetto “Body Shaming”, nel pomeriggio del 17 ottobre, ha deciso di denunciare i fatti alla locale DIGOS tramite il proprio legale di fiducia, Renato Archidiacono.
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Le indagini, condotte da personale DIGOS con il supporto della Direzione Centrale Polizia di Prevenzione unitamente alla locale Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica e coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina, hanno consentito di cristallizzare i fatti e raccogliere ogni possibile elemento necessario per la ricostruzione degli episodi in argomento che hanno portato all’identificazione di tutti e 4 gli autori dei commenti diffamatori.
Tra questi, due sono stati destinatari di attività di perquisizione locale ed informatica, delegata dalla Procura della Repubblica di Latina, che ha permesso di riscontrare l’effettivo utilizzo da parte degli indagati dei profili facebook attraverso i quali erano stati pubblicati i commenti che hanno offeso l’onore e la reputazione del Primo Cittadino di Latina.
“Mi congratulo con la Questura di Latina, ed in particolare con gli agenti della Digos, per aver condotto le indagini che hanno consentito l’individuazione degli autori dei commenti, pubblicati sui social, offensivi nei miei riguardi. Ringrazio, altresì, la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione e locale Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica per il supporto alle investigazioni e la Procura della Repubblica di Latina che ha coordinato le indagini. Il 17 ottobre scorso, per tramite dell’avvocato Renato Archidiacono, ho formalmente denunciato il body shaming subito in più occasioni, con offese sul mio aspetto fisico, per altro alterato dalle cure a cui mi sono sottoposta per un tumore al seno. Ho voluto denunciare gli haters per dare un segnale forte a difesa di tutte le donne che subiscono simili attacchi che possono incidere pesantemente sulla loro serenità e sull’equilibrio psico-fisico con conseguenze gravissime”.
E’ quanto affermato dal sindaco di Latina Matilde Celentano in merito alla denuncia di quattro persone, da parte della Polizia di Stato, per diffamazione aggravata in suo danno.