Era caduta in una casa di riposo di Latina rompendosi il femore, trasportata all’ospedale Santa Maria Goretti è morta poco dopo
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Barbara Cortegiano, ha deciso per il rinvio a giudizio per la titolare di una struttura assistenziale per anziani di Latina e una sua dipendente. Il reato contestato è quello di omicidio colposo in ragione della morte dell’anziana Elena D’Auria, classe 1932.
La scorsa settimana, il pubblico ministero Giorgia Orlando ha chiesto il rinvio a giudizio per le due donne accusate di non aver vigilato sull’anziana che, nel 2019, cadde all’interno della casa di riposo rompendosi il femore. Un incidente che, secondo gli inquirenti che accusano le donne di omicidio colposo, portò alla morte dell’anziana, poi avvenuto presso il nosocomio civile pontino.
La difesa delle due donne, rappresentata dagli avvocati Orlando Mariani e Claudio Cardarello, sostiene che non c’è nesso tra l’incidente e la morte. La prossima tappa sarà l’inizio del processo fissato davanti al giudice monocratico il 14 gennaio 2026.