RUBANO COSMETICI A LATINA FIORI: ARRESTATE DUE CILENE

Latina Fiori
Latina Fiori

Furto nel negozio Oviesse del centro commerciale di Latina Fiori: i Carabiniere della Sezione Radiomobile di Latina arrestano due donne

Arrestate in flagranza di reato per furto nel negozio Oviesse del centro commerciale di Latina Fiori. Sono stati i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Latina della Compagnia di Latina a trarre in arresto due donne, di nazionalità cilena, rispettivamente di 36 e 30 anni, le quali sono state sorprese a rubare diversi cosmetici per il valore di oltre 400 euro, già privati dell’anti-taccheggio. L’accusa è quella di furto aggravato per le due donne, entrambe domiciliate a Roma e già note alle forze di polizia.

Le due donne sono state sorprese dagli addetti alla vigilanza del negozio di abbigliamento mentre stavano tentando di asportare indumenti vari, danneggiando la placa antitaccheggio su di essi applicata. I militari dell’Arma dei Carabinieri, intervenuti su richiesta pervenuta sul 112 NUE, esperiti gli accertamenti necessari, hanno provveduto all’arresto.

Le due donne, dopo l’arresto in flagranza, difese dall’avvocato Italo Montini, sono state condotte dai militari dell’Arma dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Elena Nadile. Il pubblico ministero Marco Giancristofaro ha chiesto per le due donna la misura cautelare del carcere.

Di diverso avviso la difesa, rappresentata dall’avvocato Montini, che ha chiesto una misura più lieve e il termine a difesa. Alla fine della camera di consiglio, il giudice Nadile, convalidando l’arresto, ha concesso il termine al legale, rinviando il processo al prossimo 28 novembre.

Le due donne sono state rimesse in libertà. In alternativa al carcere, avranno l’obbligo di dimora nel comune di Roma con prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 21:00 alle ore 07:00, insieme all’obbligo di firma in caserma tutti i giorni tranne la domenica.

Articolo precedente

MINACCIA LA EX DI UCCIDERSI CON I FIGLI, L’IMPUTATO NEGA TUTTO: “ERA UNO SCHERZO PUNTARLE LA PISTOLA”

Articolo successivo

A CACCIA COL FUCILE RUBATO E IL RICHIAMO ELETTROACUSTICO, IL 47ENNE DI APRILIA SI DIFENDE

Ultime da Giudiziaria