DIRITTO ALLO STUDIO NEL LAZIO: SIGLATO PROTOCOLLO D’INTESA TRA GUARDIA DI FINANZA E DISCO

Ieri, 5 novembre, presso la caserma “M.A.V.M. Ten. Arcioni”, sede del Comando Regionale Lazio della Guardia di Finanza, il Comandante Regionale Lazio, Generale di Divisione Mariano La Malfa, e il Presidente dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e la Promozione della Conoscenza del Lazio (DiSCo), Simone Foglio, hanno stipulato un Protocollo d’intesa con lo scopo di rafforzare le misure di prevenzione e contrasto delle frodi connesse alle richieste di sostegno e/o di incentivo riguardanti il “diritto allo studio universitario“.

In particolare, l’intesa si pone come obiettivo quello della corretta attribuzione delle borse di studio e degli alloggi per gli studenti universitari, ambiti in cui il predetto Ente eroga specifici benefici. Ciò in un’ottica

In tale contesto, DiSCo Lazio, anche in collaborazione con l’Associazione Nazionale Organismi per il Diritto allo Studio Universitario (ANDISU), metterà a disposizione della Guardia di Finanza dati, notizie, informazioni e analisi di contesto utili al perseguimento delle finalità collaborative, ivi incluse quelle relative ai beneficiari/destinatari delle forme di sostegno/incentivo/finanziamento già perfezionate, segnalando, in modo motivato, i contesti su cui ritiene opportuno siano indirizzate eventuali attività di analisi.

Il Comando Regionale Lazio, relativamente ai dati e agli elementi acquisiti, avvalendosi dei Reparti operativi dipendenti, effettuerà l’esame e la valorizzazione, riscontrando la veridicità della documentazione prodotta per l’ottenimento dei benefici pubblici, con particolare attenzione a quella che concerne i requisiti di reddito e di locazione.

L’accordo prevede, altresì, la possibilità di promuovere e organizzare incontri, seminari, nonché interventi formativi e corsi di aggiornamento professionale riservati al personale preposto allo svolgimento delle rispettive attività d’istituto.

L’intesa siglata, che ha una durata di 36 mesi rinnovabili, si inserisce in una iniziativa più ampia, a carattere nazionale, promossa dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca), dall’ANDISU (Associazione Nazionale degli Organismi del Diritto allo Studio) e dal Comando Generale della Guardia di Finanza.

L’indebito accesso a prestazioni assistenziali e a misure di sostegno al reddito – ha dichiarato il Generale La Malfa genera iniquità e mina la coesione sociale. In tale ambito, la Guardia di Finanza affianca le Amministrazioni centrali e gli Enti locali nell’adozione di una strategia comune finalizzata a contrastare gli illeciti e gli sprechi, a salvaguardia della spesa pubblica e a garanzia di una maggiore tutela degli interessi della collettività. Con il presente protocollo le Fiamme Gialle laziali si pongono lo scopo di contribuire al raggiungimento di questi obiettivi, assicurando, nello specifico, che le provvidenze e i sussidi di settore siano destinati agli studenti che ne abbiano effettivamente diritto”.

“DiSCo Lazio – ha affermato il Presidente DiSCo Dott. Simone Foglio ha come missione la tutela ed il sostegno agli studenti universitari del Lazio che, rispettando le regole, accedono ai servizi a loro dedicati. In questo contesto ringraziamo la Guardia di Finanza che in accordo con il MUR e Andisu fornirà un supporto fondamentale per garantire percorsi sani e trasparenti nelle politiche del Diritto allo Studio. Un ringraziamento finale al Ministro Anna Maria Bernini che a livello nazionale ha coordinato e promosso queste importanti iniziative”.

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