Minacce al pm antimafia Luigia Spinelli. Ancora prove di solidarietà per il magistrato della DDA. L’ordine solidarizza anche con l’avvocato Alessandro Mariani
Scortata con auto blindata e due agenti, il magistrato Luigia Spinelli, prossima a divenire Procuratore Aggiunto di Latina, riceve altre attestati di solidarietà. A esprimere vicinanza e stima le associazioni antimafia e l’Ordine degli Avvocati di Latina.
“L’Associazione per la lotta contro le illegalità e le mafie “ Antonino Caponnetto” – si legge – esprime la propria preoccupazione e la più sentita solidarietà alla dottoressa Luigia Spinelli per le minacce di cui è stata fatta oggetto e che hanno reso necessario metterla sotto scorta.
Non conosciamo i contenuti e le motivazioni di queste minacce, ma non possiamo non pensare, vista la coincidenza con il suo imminente incarico a Procuratore Aggiunto della Procura di Latina e il suo importante e costante impegno nella lotta alla criminalità organizzata, che qualcuno in quell’area pontina che a suo tempo fu definita provincia di Casal di Principe, non abbia gradito la sua nomina.
Vogliamo comunque augurarci che qualsiasi siano le motivazioni alla base delle minacce, la società civile della provincia di Latina sappia ergersi a difesa di una magistrata la cui dedizione alle ragioni della legalità, la conoscenza della materia e del territorio e la cui condotta integerrima non solo sono e saranno punto di riferimento per quanti tra le istituzioni e la società civile, e noi tra loro, fanno della lotta alle illegalità e alle mafie, ragion d’essere, ma il cui agire potrà costituire alimento per la crescita di quegli anticorpi contro l’illegalità diffusa necessari per eradicare dal territorio malaffare e criminalità.
Lo abbiamo sempre ribadito: la lotta alle mafie non può essere relegata esclusivamente alle forze dell’ordine e alla magistratura, ma necessità della collaborazione delle varie articolazioni sociali ed economiche di un territorio. Ci auguriamo che questa vicenda dia origine ad uno scatto di orgoglio di tutta la comunità pontina”.
Dello stesso tenore, la nota di “Rete di Giustizia – il sociale contro le mafie”, l’associazione antimafia che si muove sopratutto per i temi della criminalità nel litorale di Anzio e Nettino. “Esprimiamo la nostra solidarietà e la nostra vicinanza alla magistrata della DDA di Roma Luigia Spinelli per le minacce ricevute.
Questo fatto gravissimo, che ha reso necessaria l’assegnazione della scorta, ci preoccupa particolarmente dato che la PM è stata indicata dalla Quinta commissione del CSM come prossima Procuratrice aggiunta di Latina e tornerà ad operare in un territorio che negli ultimi decenni si è rivelato come un vero e proprio laboratorio evolutivo per le mafie; ricordiamo che la Dott.ssa Spinelli è stata PM dell’inchiesta “Don’t Touch” e lo è per l’inchiesta “Reset” riguardanti entrambe i clan operanti nel capoluogo pontino. Inoltre lo scorso luglio è iniziata su Aprilia l’operazione “Assedio” della DDA di Roma, sulla cosiddetta “mafia apriliana”, mentre le inchieste “Propaggine” su Roma e “Tritone” su Anzio e Nettuno stanno dimostrando la forza e i legami della ‘ndrangheta nella capitale e sul litorale romano”.
Infine, a solidarizzare, sono gli avvocati pontini che aggiungono l’attestato di vicinanza all’avvocato del Foro di Latina, Alessandro Mariani, minacciato durante un’udienza preliminare dall’ormai ex collaboratore di giustizia, Maurizio Zuppardo.
“Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Latina, letta la segnalazione inviata dal Collega Alessandro Mariani relativa a fatti accaduti nel corso dell’udienza dell’11 ottobre 2024 e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina, esprime forte preoccupazione per il clima estremamente ostile nel quale i difensori sono sempre più di frequente costretti a svolgere la propria attività defensionale. In particolare, nel corso dell’udienza un testimone, già collaboratore di giustizia, rivolgeva al Collega Mariani una grave minaccia affermando in tono intimidatorio: “avvocato pensi a lei ed alla sua famiglia che abitate a Latina”.
Nell’esprimere la massima solidarietà al Collega Alessandro Mariani il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ritiene fermamente che l’Avvocatura pontina non possa tollerare che nelle aule di giustizia i difensori siano intimiditi nello svolgi- mento dell’attività difensiva che é costituzionalmente riconosciuta e garantita e costituisce un irrinunciabile baluardo di libertà in tutti gli stati democratici.
Il Consiglio dell’Ordine di Latina auspica che episodi del genere non abbiano a ripetersi ed, in ogni caso, che in situazioni simili l’udienza venga subito interrotta per consentire ai difensori di svolgere il loro mandato con la dovuta serenità d’animo e che gli atti vengano rimessi pron- tamente alla Procura della Repubblica per procedere nei confronti degli autori dei reati com- messi in aula.
In questo clima il COA ha appreso dagli organi di stampa che alla Dr.ssa Luigia Spinelli, Sostituto Procuratore presso la Direzione distrettuale antimafia di Roma, impegnata quale rappresentante della pubblica accusa in numerosi processi di criminalità organizzata che si celebrano presso il Tribunale di Latina, dove ha esercitato, con competenza e coraggio, per molti anni la funzione di Sostituto Procuratore della Repubblica, é stata assegnata, per motivi di sicurezza, la scorta a fronte, evidentemente, di gravi e fondate minacce alla Sua incolumità personale.
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Nell’esprimere la massima vicinanza e solidarietà alla Dr.ssa Spinelli, il Consiglio dell’Ordine ritiene che occorra tenere sempre più alta la guardia da parte degli organi preposti e non si debbano sottovalutare questi fenomeni che minacciano seriamente la sicurezza e serenità di chi é chiamato all’esercizio della giurisdizione nel distretto del Tribunale di Latina”.
