RAPINANO UN COETANEO A LATINA FIORI: DENUNCIATI TRE MINORENNI

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Rapina in concorso di tre minorenni in danno di un loro coetaneo: gli adolescenti sono stati denunciati dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Latina hanno individuato e deferito al Tribunale per i Minorenni di Roma tre giovani responsabili di una rapina in danno di un loro coetaneo avvenuta lo scorso anno, esattamente il 6 ottobre 2023, presso il noto centro commerciale “Latina Fiori”.

Dopo averlo dapprima spintonato e successivamente bloccato e fatto rovinare in terra, i tre adolescenti si impossessarono di una catenina in oro e di due braccialetti che la vittima indossava. La vittima, peraltro, è stata individuato scientemente, in quanto, in quel momento, si trovava da sola e lontana da occhi indiscreti.

La denuncia è prevenuta ai carico di tre adolescenti che hanno tra i 16 e i 17 anni, una sorta di mini baby gang che terrorizzava la zona del centro commerciale e oltre. Erano stati i genitori della vittima a rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Latina che, guidati dal maggiore Paolo Perrone, hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei teppisti.

“L’attenzione – spiega una nota dei Carabinieri – rimane alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini.

Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua e attività info-investigativa, contattando commercianti e cittadini al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati, è difatti fondamentale la collaborazione di tutti, non solo degli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto della cittadinanza e nello specifico i più giovani, invitati a segnalare al numero di emergenza 112 qualsiasi reato di cui siano vittime o situazioni dubbie di cui vengano a conoscenza”.

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