A CASA DI LUI, SI ACCASCIA A TERRA E MUORE: TRAGEDIA PER UNA RAGAZZA DI 24 ANNI

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Procura della Repubblica di Latina

Si erano dati appuntamento a casa di lui a Latina: nel corso della serata, la giovane di 24 anni si è sentita male ed è morta

È stramazzata a terra, sul pavimento di casa del ragazzo con cui aveva iniziato una storia sentimentale iniziata sui social. È la tragica fine di una ragazza romana di 24 anni che domenica sera, in un appartamento in Largo Giovanni XXIII, a pochi passi dall’ex Garage Ruspi, nel centro di Latina, è caduta a terra, probabilmente stroncata da un malore.

È successo tutto in pochi minuti. I due giovani stavano passando la serata insieme quando, improvvisamente, la ragazza si è sentita male ed è caduta a terra. Il ragazzo ha immediatamente chiamato il 118 in modo da far intervenire i sanitari che sono arrivati con un’ambulanza e un’automedica.

Prima che arrivassero gli operatori, il giovane (25 anni) ha provato a rianimare la ragazza con un massaggio cardiaco senza che questo avesse effetti. La tragedia è avvenuta poco prima delle ore 22 di domenica 13 ottobre. All’arrivo del medico e degli infermieri, per la giovane non c’era più niente da fare.

I due giovani si erano dati appuntamento nella casa di lui perché a casa non c’erano i genitori e potevano condividere la loro intimità. Nonostante i tentativi degli operatori del 118, la ragazza non rispondeva già più alle sollecitazioni. Sul posto, dopo il decesso, sono intervenuti, chiamati dal 118, gli agenti della Squadra Volante di Latina e subito dopo gli investigatori della Squadra Mobile, agi ordini del vice questore Guglielmo Battisti.

Esclusa dal ragazzo l’assunzione di sostanze stupefacenti, mentre i sanitari sospettano di una emorragia interna che avrebbe colto la ragazza per cause ancora oscure. A far luce sull’episodio sarà il medico legale Alessandro Mariani che, nominato dal sostituto procuratore di Latina, Simona Gentile, dovrà eseguire oggi l’esame autoptico sul corpo della ragazza.

La Procura di Latina ha aperto un fascicolo senza indagati come da prassi. Esclusa sin da subito anche l’ipotesi della morte violente poiché sul corpo della giovane donna non c’erano segni di nessun tipo.

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