Nel pomeriggio di ieri, 22 settembre, il Soccorso Alpino e Speleologico Lazio è intervenuto, a Norma, tempestivamente per soccorrere un parapendista 66enne di Genzano, che ha subito un grave incidente poco dopo il decollo nei pressi del suggestivo Parco Archeologico di Norba, a Norma.
L’uomo si era lanciato con il suo parapendio quando, per cause ancora in fase di accertamento, è precipitato a terra. L’impatto è stato violento e gli ha causato una frattura al femore, rendendo necessario un immediato intervento di soccorso.
Sul posto è giunta un’eliambulanza della Regione Lazio, con a bordo un tecnico di elisoccorso del CNSAS, insieme al medico e all’infermiere del 118, pronti a stabilizzare il ferito. Data la complessità della situazione e il punto particolarmente impervio dove il parapendista era caduto, è stata attivata anche una squadra di terra del CNSAS per supportare le operazioni e garantire un recupero in sicurezza.
L’intervento si è rivelato particolarmente complesso, in quanto il luogo dell’incidente, situato in una zona isolata e difficilmente accessibile, ha richiesto una precisa organizzazione logistica. I tecnici del Soccorso Alpino, dopo aver stabilizzato l’uomo, hanno predisposto il trasporto a piedi su barella fino al punto di atterraggio dell’elicottero, dove, nonostante le difficoltà del terreno, sono riusciti a far salire il ferito a bordo del velivolo.
Una volta stabilizzato sull’eliambulanza, il parapendista è stato trasportato con urgenza presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove è stato affidato alle cure dei medici per un intervento immediato. L’uomo, pur gravemente ferito, è stato soccorso in tempo grazie alla rapidità e alla coordinazione tra le squadre di emergenza, che hanno operato con grande professionalità, salvandogli la vita.
Sul luogo dell’incidente erano presenti anche i sanitari del 118 e una squadra dei Vigili del Fuoco, pronti a collaborare nelle operazioni di soccorso. La sinergia tra le diverse unità operative ha consentito di concludere con successo un intervento particolarmente impegnativo, evitando complicazioni ulteriori per il ferito, che è stato costantemente assistito durante tutto il trasferimento.