I dati del sito Giustizia.it forniscono un panorama preoccupante sull’aumento del sovraffollamento detentivo riguardanti la regione Lazio, che su 4683 posti disponibili ben 6870 sono i detenuti ubicati nelle 14 carceri presenti, per un sovraffollamento superiore al 146%.
Infatti, i posti non disponibili per vari motivi di ristrutturazioni superano le 590 unità, che fa salire ulteriore del 10% la criticità di spazio detentivo.
Le strutture con più sovraffollamento sono Regina Coeli, Rieti, Civitavecchia, Viterbo, Cassino, Latina e Velletri, che superano e oscillano percentualmente dai 165 ai 185.
Nel carcere di via Aspromonte, a Latina, il sovraffollamento è del 168% rispetto alle media regionale del 146%. Se i posti disponibili sono 77, attualmente i detenuti ospitati sono 128 dei quali 36 donne e 32 stranieri, mentre il personale di polizia penitenziaria è sottodimensionato rispetto alle esigenze: sono 95 le unità in servizio, ma dovrebbero essere 134 unità.
“La situazione – spiega Uilpa – continua ad alimentare forti preoccupazioni, sconforta il personale di polizia penitenziaria che è chiamato ogni giorno a dover garantire l’ordine e sicurezza messa profondamente a rischio da rivolte, aggressioni e traffici illeciti continui sulla quale non si vedono barlume di luce da chi è chiamato a trovare soluzioni”.