“L’Identità tra radici e modernità“. È questo il tema e il filo conduttore della terza festa de Il Corace, nella nuova veste edita dall’Associazione Culturale Stampa Libera con presidente Massimiliano Pistilli e direttore Emilio Magliano.
Perché questo tema? Intanto per rispetto alle profonde tradizioni legate sia alla terra, ma anche al patrimonio artistico e culturale di Cori e Giulianello, ma soprattutto perché non esiste modernità se si ignorano le radici. E le radici muoiono se non si proiettano nel futuro. Ma le identità sono tante cose: ecco perché partendo dal territorio il dibattito con il quale inizia la festa si snoda sul grande tema dei diritti civili e sul significato del termine “radice” che può essere declinato in diversi modi. E nel finale dello spettacolo si ritorna al tema della tradizione con un grande concerto di uno dei gruppi folk più affermati nel sud: I Gargarensi con le loro tarante, pizziche e canzoni dialettali in modo particolare napoletane.
Il PROGRAMMA
Ore 18 dibattito: “identità e modernita“.
PARTECIPANO
Istituzioni: Simonetta Imperia, assessora all’agricoltura
Michele Todini, delegato alla cultura e partecipazione.
TAVOLA ROTONDA CON
Carla Colla: “l’esperienza della Associazione: “Chi dice donna” di Giulianello
Fernando Bernardi: (architetto paesaggista): “La terra e il paesaggio“.
Giorgio Chiominto (architetto): “Identità e integrità del territorio“
Elisa Trifelli ( dott.ssa in filosofia) :”Radici e identità, valori democratici e non sovranisti”
Tommaso Conti (già Sindaco di Cori):”MALATERRA, I nuovi schiavi: c’è un padrone dietro al caporalato“
Ignazio Senatore, critico cinematografico: “Il mondo rurale nel Cinema“
Virginia Ciaravolo (criminologa e docente presso Polizia di Stato, psicologa): “Gli ostacoli legislativi sullo Ius Soli. Italiani per caso?”
Carlo Miccio (comitato “Insania fest”): “Uno, nessuno e centomila, identità vere, percepite e immaginate“.
Giuliana Cenci, (dott.ssa in Scienze Storiche): “Identità di Genere nell’era dell’oscurantismo xenofobo e omofobo delle destre in occidente“.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming.
Ore 19, 15: proiezione e presentazione del cortometraggio: “la giornata” del regista Pippo Mezapesa: storia vera di una bracciante pugliese. (durata 12 minuti) presentato dal critico cinematografico Ignazio Senatore.
Ore 21: inizio serata e saluti istituzionali del Sindaco Mauro de Lillis e del delegato alla cultura Michele Todini .
Ore 21, 15: la “Compagnia teatrale Chi dice Donna” presenta: “Giuliano racconta2. La fontanaccia” (estratto).
“Chi dice donna…” ha intrapreso il suo percorso teatrale nel 2010, debuttando con la prima versione di “Giuliano racconta”. Il gruppo teatrale non ha un cast fisso, ma si compone in base alle esigenze di ciascuno spettacolo da portare in scena. Nel corso degli anni, sono stati fatti circa 10 spettacoli. Diversi registi si sono succeduti alla guida del gruppo, ma da circa 4 anni la direzione artistica è affidata al regista Wladimiro Sist.
Ore 21, 45: spettacolo del gruppo: “I Gargarensi“: taranta, pizzica, canzoni dialettali”
PRESENTA Tiziana Mammucari di RADIO STUDIO 93.