Proposta transattiva per la definizione della controversia tra il Comune di Sezze e il Comune di Priverno per il pagamento dei canoni del Centro Impiego
La Giunta Lucidi ha approvato al delibera con cui definisce la transazione in ragione della controversia in atto tra il Comune di Sezze e il Comune di Priverno. Il contenzioso è relativo al pagamento delle somme dovute a titolo di canone di locazione dell’immobile destinato a Centro per l’impiego, per le annualità dal 2019 al 2024 compreso, per un importo totale di 44.425 euro.
Le somme contese si originano al 2000 quando il Comune di Sezze veniva individuato quale sede del Centro per l’Impiego per il bacino di Sezze-Priverno e sottoscriveva, come ente capofila, un contratto di locazione passivo su un immobile sito a Sezze Scalo (ex Consorzio Agrario), per assicurare il servizio del Centro per l’impiego per il Bacino Sezze – Priverno.
Alcuni dei Comuni del bacino, tra cui Priverno, in questione, non hanno regolarmente provveduto al versamento delle quote di competenza e che pertanto l’amministrazione si è attivata per recuperare le somme dovute e non versate dagli enti.
Nominato dal Comune di Sezze l’avvocato Emanuele Ceccano per il recupero delle somme, il Responsabile del Dipartimento 2 – Finanziario del Comune di Priverno, Laura Del Pace, formulava una proposta transattiva, ora accettata dall’ente setino nella somma di 44.425 euro.
