Un incendio divampato dentro un appartamento di Terracina ha causato la morte di un uomo: si tratta del 60enne Giorgio Pompei
Un incendio è divampato ieri sera al terzo piano di un palazzo di via del Fiume a Terracina dove un inquilino, nel tentativo di scappare alla fiamme, è andato sul balcone. Per lui, purtroppo, non c’è stato niente da fare: è morto intossicato dal furmo.
Sul posto i Carabinieri e i Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme. A morire il 60enne Giorgio Pompei, di professione avvocato. L’incendio si sarebbe originato a causa di un guasto elettrico.
“La notizia che ho appreso questa mattina – scrive un utente su Facebook – mi ha lasciato pietrificato, frastornato e profondamente scioccato. La morte assurda di Giorgio Pompei, avvenuta a seguito dell’incendio che ha devastato il suo appartamento, è una tragedia inimmaginabile. Purtroppo, non è riuscito a sopravvivere all’intossicazione. Negli anni passati, i nostri incontri sono sempre stati cordiali e indimenticabili, avendo condiviso tanti momenti sin dall’infanzia. Era un avvocato noto, rispettato e stimato da tutti”.
La salma dell’uomo è stata trasportata in ospedale, in attesa che i magistrati dispongano l’autopsia o il rilascio della salma per i funerali. Intanto proseguono gli accertamenti per verificare le cause dell’incendio. L’appartamento, completamente distrutto dalle fiamme, è stato dichiarato inagibile, mentre il palazzo non dovrebbe aver riportato danni.