DUE AUTO A FUOCO NELLA NOTTE A LATINA: PARCHEGGIATE NELLO STESSO QUARTIERE

Due auto in fiamme nella notte a Latina: su entrambi gli episodi indagano i Carabinieri della Compagnia di Latina

È successo tutto a cavallo tra la tarda serata di ieri, 28 agosto, e dopo la mezzanotte. Ad andare a fuoco due auto, rispettivamente in Via Austria e in via Chiarello, entrambe nel quartiere Europa di Latina. I mezzi si trovavano parcheggiate sotto le case dei due proprietari e sono andate a fuoco. Gli incendi non possono che essere di natura dolosa e la particolarità è che sono avvenuti in due strade parallele, a praticamente un paio di isolati di distanza.

A intervenire sul luogo i Vigili del Fuoco per il primo intervento in Via Austria intorno alle ore 23. A bruciare l’auto Audi A6 di un uomo di nazionalità rumena che, in quel momento, non si trovava a casa dove aveva parcheggiato il mezzo. I Carabinieri della sezione Radiomobile, giunti sul luogo, e i Vigili del Fuoco non hanno trovato inneschi, ma è probabile che il mezzo sia stato dato alle fiamme con un apposito liquido. L’uomo di nazionalità rumena, 43 anni, è gravato da precedenti penali di furto con scasso, nonché considerato appartenente a un sodalizio che si occupava di razziare slot machine nei locali commerciali. Peraltro la sua auto andata a fuoco sarebbe stata oggetto di alcuni graffi che potebbe essere interpretati come avvertimenti.

Poco dopo, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in Via Chiarello, a pochi metri di distanza. Ad andare a fuoco una Fiat Bravo appartenente a un altro residente del luogo che aveva parcheggiato sotto casa. A differenza dell’altro caso, dove le fiamme sono divampate nella parte anteriore del mezzo, in Via Chiarello l’auto è andato a fuoco nella parte posteriore. L’auto appartiene a un uomo che si è trasferito da poco e, anche in questo caso, l’auto era stata oggetto di un atto intimidatorio in quanto, qualche settimana prima, era stata trovata una bottiglia con liquido infiammabile vicino al mezzo.

I due episodi sono probabilmente legati, sebbene tra i due proprietari non ci siano rapporti. Che sia stata la mano di un piromane o qualcuno che si voleva divertire colpendo a caso le auto parcheggiate? Entrambi i casi sono oggetto degli approfondimenti dei militari dell’Arma che non scartano l’ipotesi di atti intimidatori slegati tra di loro.

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