Aumento Tari a Monte San Biagio. La Maggioranza approva, la Minoranza si oppone: “Il malcontento non si placherà facilmente”
“Con la delibera di Consiglio Comunale N. 42 dell’11 Luglio 2024 è stato approvato un consistente aumento della Tassa sui Rifiuti (TARI), con la maggioranza che ha votato a favore e la minoranza che ha espresso il suo dissenso.
La maggioranza ha giustificato la decisione con l’aumento dei costi operativi e di smaltimento dei rifiuti dovuto all’inflazione, agli eccezionali interventi derivati dal COVID19, della necessitàdi garantie l’integrale copertura dei costi del servizio,dal mancato rientro di tasse dovute.
Non si può imputare l’aumento della Tari solo all’inflazione o all’evasione – dichiarano i consiglieri di Minoranza “Liberi e Uniti” – anche perché gli aumenti registrati nei paesi limitrofi, sono significativi, ma non paragonabili ai nostri.
Ciò conferma chiaramente una gestione inefficace delle risorse e l’inefficienza dei servizi offerti ai cittadini. In questi ultimi anni si è pagato sempre di più e sono diminuiti i servizi offerti, come il recupero degli ingombranti e l’apertura dell’isola ecologica in orari compatibili con l’esigenza dei cittadini.
Le critiche mosse dalla minoranza trovano riscontro anche tra molti residenti e non,comprese le attività produttive, che lamentano i continui aumenti delle tariffe.
Il malcontento non si placherà facilmente, visto che le bollette stanno arrivando e la scadenza per il pagamento delle rate è molto ravvicinata: 30 agosto 2024,30settembre 2024, 31 ottobre 2024,31 gennaio 2025.
L’aumento della TARI deciso dalla maggioranza ha creato un clima di tensione che rimarrà al centro del dibattito politico nei prossimi mesi”.
