IMMOBILE DI VIA BIANCAMANO, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE SMENTISCE AVVISATI: “HO RISPETTATO IL REGOLAMENTO”

Comune di Sabaudia
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Immobile di via Biancamano, il Presidente del Consiglio comunale, Diana Sciamanna, risponde all’intervento del consigliere comunale d’opposizione Vincenzo Avvisati

Non è vero che avrebbe tolto la parola al consigliere comunale d’opposizione Vincenzo Avvisati in merito alle vicende amministrative e giudiziarie del complesso immobiliare di Via Biancamano.

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“È doveroso da parte mia, fare chiarezza sull’accaduto – spiega il Presidente del Consiglio Comunale di Sabaudia, Diana Sciamanna -. Riguardo il complesso immobiliare di Via Biancamano sono state inserite nell’ordine del giorno, lo scorso 9 luglio, due interrogazioni a risposta in aula. La prima presentata dal consigliere Vincenzo Avvisati il 6 marzo 2024 e la seconda inoltrata dal consigliere Maurizio Lucci Io scorso 8 marzo, tra l’altro, appartenenti allo stesso Gruppo politico.

Dalla lettura delle due istanze si è subito palesata una identicità sia nel testo della premessa, che descriveva le vicende amministrative e giudiziarie occorse nel tempo al complesso immobiliare, sia nelle domande rivolte al Sindaco e all’Assessore all’Urbanistica. È opportuno precisare però che l’interrogazione presentata da Lucci è risultata di più ampi contenuti rispetto all’altra, infatti alle 2 domande formulate nella prima istanza è stata aggiunta una terza domanda.

Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, in ossequio alle norme presenti nel Regolamento del Consiglio Comunale che disciplinano lo svolgimento delle interrogazioni ed interpellanze, ho consentito l’esposizione dell’interrogazione con diritto di replica a Lucci, proponente della seconda interrogazione dai contenuti più completi ed inclusiva della prima, che veniva quindi maggiormente valorizzata. Avvisati omette di precisare che il Regolamento prevede espressamente che, “qualora I’interrogazione o interpellanza, su uno stesso argomento, sia stata presentata da più consiglieri, il diritto di svolgimento e di replica spetta ad uno di loro, di solito al primo firmatario, salvo che tra gli interroganti/interpellanti non sia intervenuto un diverso accordo”.

“Inoltre, come il medesimo ben sa, ricordo che la trattazione delle interrogazioni è stata disciplinata già dal novembre del 2022, con una circolare pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune di Sabaudia, a mia firma, nella quale, in accordo con tutti i Consiglieri ed in applicazione delle norme regolamentari e del D.Igs 267/2000, si trattava lo svolgimento in Consiglio Comunale delle interrogazioni ed altre istanze presentate da più Consiglieri sul medesimo argomento, ad iniziare dalle modalità di presentazione delle stesse sino al diritto di replica”.

“In merito alla grave affermazione di Avvisati per cui io avrei un interesse nell’impedire al medesimo Ia trattazione della sua interrogazione, ricordo che lui stesso ha avuto più e più volte spazio di intervento ogni qualvolta ha chiesto di dire la sua in Consiglio Comunale. È un diritto sacrosanto dei medesimi ed espressione del mandato politico assegnato loro dai cittadini che Ii hanno votati. Al contrario non c’è chi non veda che, in merito alle interrogazioni, nessun diritto di sindacato ispettivo o di libertà di espressione, cosi come garantito dal TUEL DIgs.267/2000 e dal nostro Regolamento del Consiglio Comunale, è stato violato né ai danni di Avvisati ne di nessun altro Consigliere Comunale, nei confronti dei quali ho sempre dimostrato il doveroso rispetto per il loro ruolo istituzionale, garantendo loro libertà di espressione ovviamente nel rispetto della legge.

Diversamente, sottolineo con molto rammarico il fatto che spesso, ad opera di alcuni Consiglieri di minoranza, sono soggetta a pesanti ed immotivati attacchi, specialmente riguardo l’esercizio del mio ruolo istituzionale che, a volte, si tenta di limitare con condotte ed atteggiamenti lesivi per la mia dignità e di amministratore e di persona. Confermo però che il mio operato sarà, come sempre, all’insegna della condivisione di obiettivi e contenuti e di garanzia del regolare esercizio delle prerogative di tutti i consiglieri comunali per il raggiungimento del comune obiettivo che è il perseguimento del bene di Sabaudia”.

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