Il consigliere comunale di minoranza del comune di Sonnino Diario Iacovacci interviene sulla situazione dei conti dell’ente
“Ormai è un’amministrazione allo sbando, naviga a vista senza avere contezza di quali danni il malgoverno susseguitisi negli anni precedenti ha potuto generare. Il primo obbiettivo che mi sono posto è quello di fare chiarezza su alcuni aspetti contabili ed uno di questi è la Sociosanitaria, come si è potuto generare oltre 1.000.000 euro a favore della medesima e i dati di cui sono venuto a conoscenza sono a dir poco devastanti.
All’insediamento del nuovo amministratore in data 26/09/2018, sulla relazione sul governo societario riferita all’esercizio finanziario 2018 dal medesimo non è presente alcuna relazione ex articolo 6 comma 4 del testo unico società partecipate relativa agli anni precedenti, dal 2007 al 2017 ( relazione del governo societario ). Prima del 2018 non è mai stato pubblicato il piano triennale di prevenzione della corruzione.
Negli anni precedenti non si è mai provveduto all’inserimento delle carte buoni carburanti, al fine di monitorare i medesimi ed i relativi costi, cosa non accettabile; non si è mai provveduto ad effettuare la ricognizione del personale in servizio, ex articolo 25 dlgs 175/2016 nei termini di legge, cosa altrettanto inammissibile; non è mai stato istituito il registro protocollo della società, ancor più intollerabile; non è mai stata effettuata la redazione ed approvazione del regolamento per la gestione della farmacia comunale, è impensabile; non si è mai provveduto all’eliminazione della circolazione del contante, cosa gravissima; non è mai stato nominato il revisore dei conti non presente in società, inverosimile. Questi elementi avrebbero dovuto indurre l’allora sindaco De Angelis e la sua giunta a verificare ed eventualmente accertare le responsabilità che rasentano principi di illegalità, e invece nulla.
Ad oggi non ci sono elementi per dedurre l’imponente debito di oltre 1.000.000 di euro a favore della Sociosanitaria, tanto paga sempre il cittadino. La situazione si complica ancora di più nel momento in cui non conosciamo ancora la relazione semestrale relativa all esercizio 2024 e non pubblicata secondo quanto disposto dal testo unico società partecipata. Non vi è traccia del nuovo amministratore ed è stato prorogato il ramo di azienda RSU fino al 31/12/2024 poiché l’amministrazione sta “pensando” di liberarsi di tale ramo d’azienda. Voglio ricordargli che la scadenza era ben nota agli amministratori e di fatto continua l’incapacità e l’inefficienza di questa amministrazione”.
Così, in una nota, il consigliere comunale di minoranza del comune di Sonnino, Diario Iacovacci.